Testamento spirituale dell'artista contemporaneo Filippo Dobrilla, che cerca la risposta in un segreto giovanile, la passione per un compagno di esplorazioni consumata nell’intima oscurità della caverna. Anche dopo la fine di quell’amore, Filippo ha continuato a calarsi nell’abisso per lavorare alla sua scultura più ambiziosa, un gigante nudo, dormiente, nascosto agli occhi degli uomini. Immergersi nell'oscurità della grotta significa per lui rifugiarsi in un luogo dove può sentirsi libero, protetto e distante da pregiudizi e dai condizionamenti. Ma la scoperta di un tumore cambierà la sua vita in modo radicale. Ancora una volta, Filippo si troverà a scivolare nell’oscurità, ma questa volta non c'è modo di tornare alla luce.