Dure Limite : Spéléologie dans un moulin, Mer de Glace (1986)

Panda

Two teenagers are playing by night in a dirty parking lot. After they are driving on an empty road, they start to tease each other on the way to the sea, but they seem to be too young to drive and the road is a bit strange.

Barbie - La principessa delle perle

Barbie veste i panni di Lumina, una sirena che sogna di essere una principessa. Fin da piccola possiede un dono magico grazie a cui riesce a far danzare e risplendere le perle! Ben presto scoprirà che le sue perle magiche sono la chiave per aprire lo scrigno del suo destino e salvare il magico regno sottomarino.

Barbie super principessa

Kara è una moderna principessa alle prese con una vita normale. Un giorno, dopo essere stata baciata da una farfalla magica, Kara scopre di avere poteri incredibili che le permettono di trasformarsi in una super eroina e combattere la criminalità. Sua cugina, invidiosa di lei, riesce a catturare la farfalla e a trasformarsi nella sua perfetta nemesi. Il destino, però, le porterà ad appianare le divergenze e a combattere insieme contro un nemico comune per la salvezza del loro regno.

Il circo sotto la pioggia

La nonna di Mimiko è ancora lontana e la bambina con "papà" Papanda e il piccolo Pan continuano a vivere assieme. Da un circo appena arrivato in città scappa un piccolo tigrotto, che si nasconde nella casa di Mimiko. La bambina riporterà il tigrotto da mamma tigre e in seguito salverà tutti gli animali del circo da una grande inondazione che colpisce la cittadina.

Cine Gibi 8: ...Tá Brincando?

There are eight episodes in stories full of adventure and play in the neighborhood of Limoeiro, with a new car ride, lost treasure, art exhibition in the square, puppet theater, an unexpected escape from Cascão (again?), Characters Saltimbancos and a lot more.

Barbie

Barbie comes home from shopping. She takes her groceries out of the bag and unwraps a little Barbie doll. She fries up the Barbie doll and eats it.

Weekend Warriors

A fun camping trip turns into a desperate fight for survival after two kids witness a horrific event in the wild. They have to endure the elements and wildlife and they must also find a way to reach civilization before it's too late.

Cazadora

In a dystopian future, a mother and her teenage son go hunting in the mountains and encounter a stranger who threatens to upend their relationship.

Bramayugam

A folk singer in 17th-century Kerala discovers a mansion. Inside, he encounters an enigmatic cook and a powerful master, setting in motion a chain of events that changes his life.

The Paper Man Returns

Folklore journalist Lu Xiaosheng visits the Liansheng Paper Effigy Shop to investigate a strange tale. Twenty years ago, Qiao Yuanyuan died unjustly, and a paper figure made for her burial was said to bring her spirit back to kill her father. Only the craftsman’s apprentice knows the truth.

Man

A guy going through a rough patch, turns to her unusual best friend for help.

009 Re:Cyborg

Sono passati 27 anni dall’ ultima missione dei Cyborg ed il mondo sembra averli oramai dimenticati, ma degli attacchi missilistici alla metropoli di Shanghai, scena con cui si apre il film, ridestano la paura ed i nove Cyborg vengono richiamati per quella che potrebbe risultare la loro missione più pericolosa e fondamentale, scoprire come e da chi sono stati lanciati questi attacchi.

Qwerty

A grieving young inventor finds solace in repairing an antique typewriter.

Mantovani, the King of Strings

Documentario britannico sul direttore d'orchestra Annunzio Paolo Mantovani (1905-1980).

New

Outskirts of Moscow. A girl comes to an unfamiliar apartment to look after a dog. After a while, she realizes that the owner of the apartment has disappeared. She finds herself into a series of people that have been taking care of the dog for years in that same apartment, creating a weird community around this strange absence of the owner.

La vigilia di Natale

Jerry evita una trappola per topi davanti alla sua tana e saltella sotto l'albero di Natale, dove ci sono moltissimi regali. Scambiando il dormiente Tom per un peluche, Jerry sveglia il gatto e ne consegue un inseguimento folle.

Dylan Moran: Like, Totally

Dylan Moran returns with an all-new stand-up show. Unpredictable, startling, bizarre, elegiac, but above all brilliant and hilariously funny, Moran is a master of comedy.

A Circle

Police captain Aleshin is investigating a case related to the theft of opium at a chemical factory warehouse. Everything suggests that the offender must be sought among the employees of the enterprise. One of the workers, Frolov, is familiar to Alyoshin in another matter. And although Aleshin is confident in Frolov’s honesty, he suspects something was wrong, seeing how he hides something from him and himself suffers from it. At the dacha, the factory director Vasiltsev killed his stepfather, who turned out to be an unnecessary witness. A trace brings Aleshin to a plant employee, a certain Olga ...

Demasiado jóvenes

Adventures and misadventures of the innocent love between two young students.

Leo

Una giovane madre è tormentata da un tragico errore e allontana il suo bambino. Un brillante scrittore viene rilasciato dal carcere dopo aver scontato una pena di 15 anni e inizia a lavorare al Vic's Diner. Le loro storie convergono quando l'uomo deve superare gli ostacoli del passato per salvare il bambino e, in definitiva, se stesso.

Oga Kazuo Exhibition: Ghibli No Eshokunin - The One Who Painted Totoro's Forest

From July 21 through September 10th, 2007, the Museum for Contemporary Art Tokyo held an exhibition honouring Kazuo Oga, the art director and background artist for many famed works from Japan's Studio Ghibli. Over 600 works from the artist were on display, and numerous fans flocked to the one-of-a-kind exhibition celebrating the lush, gorgeous background artwork typifying many a work from Hayao Miyazaki and other Ghibli filmmakers. International fans of Oga and Studio Ghibli have not been left out, however. A Ghibli Artisan - Kazuo Oga Exhibition - The One Who Drew Totoro's Forest allows fans the opportunity to attend the exhibition, as well as watch interviews and testimonials with Oga's contemporaries and collaborators, all subtitled in English.

Il nascondiglio del diavolo - The cave

Un gruppo di scienziati americani parte per la Romania per perlustrare un fiume che scorre sotto i Carpazi, nella fitta vegetazione della foresta scoprono una vecchia abbazia abbandonata che al suo interno cela l'ingresso di un complesso sistema di grotte sotterranee. Gli scienziati stupefatti della scoperta si improvvisano speleologi, ma ignorano quale demoniaca forma di vita abbia scelto da millenni quelle grotte come sua dimora.

La République nous appelle

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Tra Cielo E Neve

René Collet, sciatore della squadra francese, guida un amico dalla vetta dell'Aiguille du Midi. Questa discesa è l'occasione per concentrarsi sugli elementi notevoli del terreno: la funivia e i suoi lavori ancora in corso, le vette circostanti (Capucin, Monte Maudit, Monte Bianco). I due sciatori si fermano regolarmente, qui per osservare gli alpinisti che scalano la parete sud dell'Aiguille, là per visitare il Laboratorio Cosmiques. Si prendono anche il tempo per salvare uno sciatore bloccato in un crepaccio ai Séracs du Géant, prima di continuare la loro discesa in grande stile sulla Mer de Glace.

Des Hommes Et Des Montagnes

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Dans la voie, Portrait d'un guide au travail

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Il Sentiero Frison-Roche

Roger Frison-Roche nacque a Parigi nel 1906 e si trasferì a Chamonix all'età di 17 anni. Fu subito adottato dagli alpinisti locali e divenne la prima guida della Compagnia a non essere nato nella valle. È anche un esploratore insaziabile, innamorato dei paesaggi e dei popoli, che ha viaggiato dall'Hoggar agli accampamenti Sami della Lapponia. E autore, tra gli altri, del celebre romanzo d'avventura Premier de Cordée! Questo documentario, composto da filmati d'archivio e interviste, svela la vita prolifica di un uomo che ha comunicato la sua passione per la montagna con ogni mezzo possibile. Un giovane giornalista di Chamonix segue le orme di Roger Frison-Roche. Incontra persone che lo conoscevano e altre che hanno seguito le sue orme: guide, il regista e scrittore Philippe Claudel, un regista, la sua famiglia; viaggiamo in Lapponia, Algeria, Chamonix.

Jean des Bossons

Jean des Bossons è un documentario-fiction che racconta l'attività di una guida di alta montagna nel 1947. Nei dintorni di Chamonix Mont-Blanc, la guida Jean des Bossons, interprete dell'alpinista Armand Charlet, accompagna nelle escursioni in montagna Jean-Pierre, un apprendista guida. Il novizio, sci in spalla, è già maldestro. Il professionista gli ha insegnato a muoversi con gli sci in salita e in discesa, poi all'alpinismo nelle parrocchie di ghiaccio e roccia. Attraverso la formazione, Jean-Pierre ne ha fatto il suo lavoro. Le guide sono anche bagnini. Un gruppo si è recato su un ghiacciaio per soccorrere un uomo caduto in un crepaccio. Durante questo salvataggio, Jean des Bossons è vittima di un incidente. Una tragedia che gli impedisce di esercitare la professione, ma non l'arrampicata. L'uomo sprofonda nella nebbia e Jean-Pierre non riesce a trovarlo.

Sur Les Traces De Premier De Cordée

"Sur Les Traces De Premier De Cordée", un documentario a colori del 1952 che uscirà lo stesso anno dell'omonimo libro fotografico di Arthaud, presenta Roger Frison-Roche e il suo compagno Georges Tairraz II sull'Aiguille du Grépon (3482 m) nel massiccio delle Aiguilles che domina la valle di Chamonix. Insieme coproducono le immagini della salita. Anche il giovane Pierre Tairraz, che ha completato la sua formazione a Parigi, presso la scuola di rue de Vaugirard (promozione cinematografica nel 1953), ha partecipato a queste riprese aeree molto tecniche come assistente del padre Georges Tairraz II e cameraman.

Le Come-Back de Baquet

Luglio 1956: come ogni estate, l'attore e violoncellista Maurice Baquet abbandona temporaneamente il palcoscenico e gli studi cinematografici per recarsi a Chamonix dove lo attende l'alpinista Gaston Rebuffat. Pochi giorni dopo, i due uomini realizzano una prima storica, quella della parete sud dell'Aiguille du Midi (3.842 m), una magnifica parete che si erge come un baluardo sopra la Vallée Blanche. Luglio 1988: per rendere omaggio alla memoria dell'amico Gaston, ormai scomparso, Maurice Baquet scala ancora una volta questa parete sospesa tra cielo e terra con colui che, 50 anni più giovane di lui, è considerato uno dei suoi migliori alpinisti contemporanei: Christophe Profit.

Marco Étoile Filante

Appassionato di salite ripide, Marco Siffredi (1979-2002) obbedisce a una sola regola: non cadere. Questo ragazzino dotato dai capelli a volte biondi perossidati, verdi o blu si è scontrato nella sua valle: Chamonix, mecca dell'alpinismo. La sua cosa era andare su e giù con lo snowboard. . 90 minuti 8 settembre 2002, quota 8848 metri, ossigeno raro, la testa che già sfiora il cielo e lo snowboard in corsa, Marco Siffredi, 23 anni, si lancia dalla vetta dell'Everest nel corridoio dell'Horbein e sui suoi pendii a 50 gradi. Un anno prima aveva già fatto la prima discesa della montagna con lo snowboard. Ma rimane un altro corridoio... più diretto. Non è una sfida, solo un motivo per esserlo... Tuttavia, quel giorno, in cima al tetto del mondo, si perde la sua traccia...

Pierre Mazeaud, La Vie En Face(s)

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Cave Explorers

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The Descent - Discesa nelle tenebre

Sei amiche si incontrano come sempre ogni anno, per un'avventura sotterranea nelle viscere della terra. Il gruppo si fa strada attraverso un percorso già esplorato, godendosi gli splendidi paesaggi sotterranei. Ma in profondità le aspetta una tragedia: il percorso che stanno seguendo, dietro di loro viene bloccato da una frana di massi, e non possono più tornare indietro. Quando le ragazze si rendono conto che Juno, una del loro gruppo, la più "azzardata" le ha condotte per un percorso inesplorato, il panico cresce a dismisura perché capiscono che nessuno potrebbe venirle a cercare laggiù. E qualcosa nel buio, le osserva.

Profession grimpeur, Eric Escoffier

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La montagna

Due fratelli vivono diversamente il rapporto con la montagna: l'uno, Zaccaria, è un'esperta guida alpina che, in seguito alla morte di uno scalatore, ha deciso di allevare pecore; Cristoforo è un giovane ambizioso che intende trarre profitto dal turismo alpino. Un incidente aereo e la relativa spedizione di salvataggio sarà per loro fondamentale.

Frozen Mind

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La Grande Cordée

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Guido Magnone - Le Baladeur

Dalle Ande all’Himalaya, dal Fitz Roy al Makalu, alla Torre Mustagh, senza dimenticare la parete Ovest dei Drus: Guido Magnone, si è imposto come uno dei giganti dell’alpinismo degli anni Cinquanta. Ex studente di Belle Arti e campione di nuoto, ha fatto parte di quegli spiriti avventurosi che hanno osato tentare di salire da pionieri le montagne più alte della Terra. Anche a novant’anni, l’età che aveva quando è stato girato questo film, Magnone, morto 95enne nel 2012, continuava a emanare la stessa passione per le sfide e la rievocazione delle sue spedizioni gli provocava sempre un grande fremito. Nel film lo vediamo ricordare i venti terribili che spazzano la Patagonia argentina, ma anche ricordare gli sherpa nepalesi e la loro passione mistica per gli Dei delle cime.

Premier de cordée

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Perilous Assignment

"Perilous Assignment" è un episodio di Walt Disney Presents della ABC. La Disney mira a mostrare agli spettatori gli svantaggi di colpi di scena audaci nei suoi film distribuiti nelle sale o in TV. Il tema dell'episodio è la realizzazione del suo prossimo film, Il terzo uomo sulla montagna, un adattamento del romanzo di James Ramsey Ullman Banner in the Sky, basato sulla storia vera della prima ascensione del Cervino. Walt Disney non si limita a una semplice promozione promozionale. Si offre di incontrare persone eccezionali, tra cui la guida alpina francese Gaston Rébuffat. Successivamente presenterà le tecniche di arrampicata e poi svelerà immagini mozzafiato della sua scalata di ripide falesie con un cliente per la scalata del Monte Bianco, filmate per l'occasione. Nel 1958 Walt Disney gli offrì quindi di essere vicedirettore delle scene di alta montagna del film "Il terzo uomo sulla montagna".

Beyond Good and Evil

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De l'ombre à la lumière

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Reel Rock 5 - quando la montagna da spettacolo

The Hulk: Peter Croft e Lisa Rands tentano un'arrampicata libera sull'incredibile muro di Hulk nelle Sierras. First Round First Minute: Le ultime 5.15 prime salite di Chris Sharma e la sua epica battaglia con un mega-progetto spagnolo. Fly or Die: L'esplorazione verticale estrema di Dean Potter. Down and Out and Under: Una disavventura unica nella vita delle prime ascensioni sul mare dell'Australia e della Tasmania. The Hardest Moves: Daniel Woods e Paul Robinson competono per scalare i massi più duri mai scalati. The Swiss Machine: Ueli Steck, probabilmente il più grande alpinista di velocità di sempre, danza su facce scoraggianti sull'Himalaya e sulle Alpi.

Reel Rock 6 - Real Climbers

Project Dawn Wall -- Il maestro di free climbing su El Capitan Tommy Caldwell combatte con il suo ultimo progetto, realizzando la prima scalata dei 3.000 piedi a strapiombo sulla Dawn Wall. Origini: Obe e Ashima -- La commovente storia della giovane arrampicatrice Ashima Shiraishi, e il suo appassionato allenatore, Obe Carrion, che sta superando i propri ostacoli nell'aiutare il suo apprendista a raggiungere i livelli superiori di questo sport. Race For the Nose -- Benvenuto nella più selvaggia competizione conosciuta dall'uomo: il record di velocità sulla Nose Route di El Capitan. Le leggende dello Yosemite Dean Potter e Hans Florine si scontrano, correndo su 3000 piedi di roccia verticale in meno di tre ore, mettendo a rischio la propria vita. Sketchy Andy -- "Sketchy" Andy Lewis porta il nuovo sport Slackline a altissimi livelli, eseguendo Trick aerei come back-flip, Base Jumping fuori linea e persino in solitaria sulle highline nude.

Voyages au centre de la Terre : Dans les pas de Jules Verne

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Rock Queen

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No Siesta - Christophe Dumarest & Tom Livingstone

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Realm of Darkness - Caves of Glass

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Chamonix - Mont Blanc, Une histoire de conquêtes

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L'Aventure

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Au-delà des cimes

In una montagna esaltata come scenario, questo film tratta argomenti profondi e importanti come la passione, la famiglia, l'amicizia, l'amore. Catherine Destivelle, è uno dei più grandi personaggi dell'alpinismo e tra gli scalatori più conosciuti ai giorni nostri, sia in Francia che all'estero. La sua notorietà la rende un'eccellente ambasciatrice della montagna. Le inquadrature vertiginose delle pareti di granito, il respiro affannoso e il soffiare del vento ci rendono partecipi dell'inesprimibile felicità di essere lassù. La compagnia dell'altro, il compagno di cordata, nell'intimità di una staffetta su una parete di ghiaccio o di un bivacco in cima a un picco sottile, rendono l'idea del senso dell'amicizia.

I Naufraghi Del Monte Bianco

Questo documentario è una ricostruzione, basata su filmati d'archivio, testimonianze e ricostruzioni filmate, della tragedia Vincendon/Henry. Dicembre 1956: Jean Vincendon e François Henry, due giovani alpinisti, aspirano a unirsi al Gruppo dell'Alta Montagna. Privi di esperienza, si mettono in viaggio per scalare il Monte Bianco attraverso lo sperone della Brenva in pieno inverno. Le condizioni meteorologiche peggiorarono e decisero di rinunciare prima di incontrare Walter Bonatti e Sylvano Gheser. Decisero quindi di continuare la salita e di partire in due cordate distinte. Bonatti decise di rifugiarsi al rifugio Vallot più a monte, anziché scendere. I due giovani alpinisti, sopraffatti dalle cattive condizioni meteorologiche e dalla stanchezza, rimasero bloccati per diversi giorni a 4.000 metri. Ne seguì un'operazione di soccorso completamente disorganizzata che divenne, per oltre dieci giorni, uno spettacolo per tutta la Francia e una tragedia nazionale.

Gli Sconosciuti del Monte Bianco

Il Monte Bianco, la vetta più alta delle Alpi, raggiunge i 4.810 m e fu scalato per la prima volta l'8 agosto 1786. Gli alpinisti di Chamonix Jacques Balmat e Michel Paccard partirono nel pomeriggio del 7 agosto e tornarono vittoriosi la mattina del 9, dopo due notti trascorse all'aperto. Questo film è una messa in scena che ricostruisce questo grande evento con tutti i problemi che creò e risolse, contribuendo così alla nascita del concetto moderno di alpinismo. Denis Ducroz, guida e regista, ci immerge nella mente e nell'epoca di questi due uomini, 224 anni dopo.

Sul Filo dei 4000

Il 1 marzo 2004, Patrick Berhault e Philippe Magnin partono da Saint Christophe en Oisans con l’intenzione di scalare, una dopo l’altra tutte le 82 cime al di sopra dei 4000 metri delle Alpi, dall’Oisans al Bernina passando per il Monte Bianco, il Vallese e L’oberland Bernese. Entrambi gli alpinisti sono molto conosciuti per il loro stile nell'affrontare l’arrampicata in modo puro e genuino. Questo loro nuovo progetto, ideato principalmente per spirito di cordata e per piacere d’avventura, è un’opportunità per esplorare le cime delle montagne più alte d’Europa da un’angolazione diversa, percorrendo vie sempre nuove e avvicinandosi alla montagna fino quasi a diventare un tutt'uno con essa. Questo li porta verso qualcosa di sconosciuto; dopo aver scalato e arrampicato per 2 mesi, il 28 Aprile 2004, con condizioni meteo spaventose, Berhault e Magnin stanno attrezzando la difficile e lunghissima via sul Nadelgrat per raggiungere la loro 67° cima quando ad un tratto una cornice si stacca...

Gary Hemming, le beatnik des cimes

L'alpinista americano Gary Hemming ha segnato l'era degli anni '60. La storia di questo personaggio "eccezionale" è strettamente legata al salvataggio dei due alpinisti tedeschi sulla parete ovest dei Drus, nel 1966, salvataggio da cui aveva preso l'iniziativa. Mentre i servizi di emergenza ufficiali di EHM cercano di raggiungerli dall'alto, una cordata di pirati composta da Gary Hemming, René Desmaison, Lothar Mauch, Gil Bodin, Mike Brurke, François Guillot, il regista Gérard Bauer si organizza per unirli dal basso e riesce a dopo un feroce combattimento il salvataggio. La stampa approfitta dell'evento ed eleva Gary Hemming al rango di eroe nazionale. Ogni giornale presenta in prima pagina questo omone con un atteggiamento simpatico, vestiti non corrispondenti, un sorriso allegro e lunghi capelli biondi. Da quel momento in poi fu soprannominato: "il beatnik delle vette".

L'Ascension du Mont Blanc

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Generation Dry

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L'Homme Qui Revient De Haut

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Le Monde de Gaston Rébuffat

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La Sorcière Blanche

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Ice Up

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Rêves de Neige

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Refuges

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Paragot-Bérardini, La Cordée des Voyous

Paragot, Bérardini: due scalatori che suscitano ammirazione in tutti gli amanti dell'arrampicata. A Fontainebleau, nel Saussois, sulle Alpi, sulla Cordigliera delle Ande, sull'Himalaya, in tutto il mondo, hanno lasciato il loro nome legato agli itinerari più difficili, alle cime più prestigiose. Qui raccontano solo delle spedizioni fatte insieme: celebri le spedizioni all'Aconcagua e allo Huascaran, le prime sulle Alpi e sulle Dolomiti. Un'amicizia indistruttibile, avventure comiche e tragiche: ecco cosa ci svelano nella calda atmosfera dei loro ricordi. "La Cordée des Voyous" sarà inclusa nel film "La Grande Cordée" di Jean Afanassieff, che tratta dell'alpinismo proletario del dopoguerra.

Maurice Baquet, l'Accordé

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Ancient Caves

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Entre Terre et Ciel

Questo è il quarto film di Gaston Rebuffat, in cui, con diversi amici intimi, scopre i paesaggi sublimi delle Alpi. “Il Monte Bianco è bellissimo. L'ho salito più volte a seconda dell'ora, del colore del cielo e della forma delle cenge e delle creste. A causa del tempo e anche a causa di questa sensazione di altitudine, il Monte Bianco offre un grande piacere. Per la guida il Monte Bianco è il suo giardino, ma il giardino diventa più bello se mostrato ad un amico. Personalmente mi piacciono molto i bivacchi; solo lì si penetra un po' il mistero dell'altitudine. Per questo ho subito accettato quando Tazieff ha espresso il desiderio di passare la notte in cima al Monte Bianco in un igloo. Il film vinse il Grand Prix al Trento Film Festival nel 1961.

Explore Mont Blanc

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Guido Magnone - L'artista

Guido Magnone disegna a mano scatole di cartone per la piccola attività dei suoi genitori. Un amico pittore ama la sua pennellata e lo spinge a frequentare le Belle Arti. Supera un concorso esterno, lo vince, fa amicizia con gli scultori César e Féraud, surrealisti, un pugno di bohémien. Ha poi scoperto la montagna ed è diventato rapidamente uno dei migliori alpinisti della sua generazione. Ha fatto conquiste prestigiose come la parete ovest dei Drus nelle Alpi, le prime salite del Fitz Roy in Patagonia con Lionel Terray o del Makalu in Himalaya... Magnone ha anche partecipato alla creazione dell'UCPA e sarà presidente della Groupe de Haute Montagne dal 1961 al 1965. Dal 1977 Guido torna alla sua prima passione: la scultura, per dedicarsi completamente ad essa intorno al 1990. Riprende ad esporre nel 1996. Nel 2002 espone le sue sculture a Parigi, Bourg-la- Reine, Aosta poi a Etroubles nel 2009.

Le Conquérant de L'Inutile

Biografia del maestro di sci, guida alpina, alpinista e maestro di cinema Lionel Terray. Film-ritratto di una figura emblematica dell'alpinismo francese degli anni Cinquanta e Sessanta, che ricostruisce la vita, le grandi corse e le spedizioni del "conquistatore" delle pareti e delle cime più difficili d'Europa, l'Himalaya, delle Ande e del Nord Sud America. Marcel Ichac ha prodotto nel 1966, il giorno dopo l'incidente di Gerbier, questo tributo illustrato che riunisce documenti dei suoi archivi personali, sequenze animate inedite o estratti di immagini della spedizione, oltre a commenti tratti dai testi autobiografici di Lionel Terray "The Conquerors dell'inutile". " e "Battle for Jannu". Questo film, presentato al Festival di Cannes, ha vinto numerosi premi in festival cinematografici specializzati, tra cui il Trento Film Festival e il Banff Film Festival.

Les Conquérants De l'Impossible : Portrait De René Desmaison

Questo episodio fa parte della serie "I conquistatori dell'impossibile (2/3)". Dagli anni '50 agli anni '80, René Desmaison ha ottenuto un gran numero di "primati". Specialista delle vie normali (parete ovest di Les Drus, Pilier du Freyney, Shroud...), ha vissuto una tragedia alle Grandes Jorasses, dove la sua eccezionale resistenza gli ha permesso di sopravvivere contro ogni logica. È il primo a rivendicare la pratica della montagna come sport di alto livello. Uomo di contrasti, la sua forza apparente nasconde una grande timidezza e un entusiasmo immutabile nonostante gli anni. Al di là dell'alpinismo, è lo spirito di avventura che lo ha sempre abitato. Una vita intera dedicata all'alpinismo.

Les Louves

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Les Amants des Drus

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La Voie Terray

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Stelle E Tempeste

Gaston Rébuffat fa parte della storia dell'alpinismo. Prodigio marsigliese, guida di alta montagna della compagnia di guide di Chamonix e famoso per aver scalato le pareti nord più famose: alcuni sono 1° ripetitori, altri 1° francese o 1° come guida. Girato da Georges Tairraz, questo capolavoro uscito nel 1955 rivela la bellezza della fatica e il piacere della condivisione in montagna. A parte l'impresa, la montagna non è lì per soddisfare ambizioni egocentriche. Un classico !

Mort d'Un Guide

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Autour d'un Film de Montagne

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Eiger: Wall of death

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Les Lumières de Vallot

Joseph Vallot, geografo, naturalista e alpinista nato nel 1854 a Lodève, era un uomo visionario, pieno di umorismo e dalla curiosità insaziabile. Aveva trascorso circa quarant'anni della sua vita a studiare il massiccio del Monte Bianco, sacrificando buona parte della sua fortuna a questa passione poliedrica. Fu in particolare il primo a dimostrare che si poteva dormire, lavorare e persino fare scienza a oltre 4000 metri di altitudine, in un'epoca in cui le ascensioni alle vette dell'Europa occidentale erano ancora spedizioni avventurose. Questo omaggio documentario segue le sue orme, attraverso l'itinerario compiuto all'epoca, a piedi da Chamonix, passando per il rifugio dei Grands Mulets, fino alla cima del Monte Bianco, fino all'osservatorio Joseph Vallot situato a 4400 metri di altitudine, con un team di guide, giornalisti e scienziati.

Ueli Steck – Su uno stretto crinale

Morto ma non dimenticato. Tre anni fa, Ueli Steck, probabilmente l'alpinista più famoso della Svizzera, è morto in un incidente in Himalaya quando aveva solo 40 anni. Ha scalato le più alte pareti nord delle Alpi a velocità record e senza corda. Cosa ti ha spinto a superare te stesso? Nel nuovo film "DOK", la sua famiglia racconta come hanno vissuto la loro rischiosa passione quando sono stati lasciati indietro. Tre amici intimi viaggiano di nuovo nella regione dell'Everest dove è morto.

Les 4 Faces de l'Aiguille Verte

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A Crack in the Mountain

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