La regista Dilan Engin durante l’università ha lavorato nel negozio di vestiti da sposa di un’amica e ha cominciato a riflettere sull’istituzione matrimonio, osservando le clienti del negozio, ascoltando i loro discorsi e chiacchierando con loro.
La regista Dilan Engin durante l’università ha lavorato nel negozio di vestiti da sposa di un’amica e ha cominciato a riflettere sull’istituzione matrimonio, osservando le clienti del negozio, ascoltando i loro discorsi e chiacchierando con loro.
Il film ricostruisce i crimini commessi dai nazisti nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale. Tutti i protagonisti si dichiarano innocenti: di chi è allora la colpa di questi crimini? Resnais compie un viaggio oltre i limiti dell'orrore per tenere desta la nostra attenzione e il nostro sdegno, con un rigore insuperato.