Con uno stile spigoloso lontano dagli stereotipi dell’animazione nipponica, il veterano Uda realizza per la storica Toei Animation la sua opera più personale, un elegiaco racconto di formazione pieno di nostalgia e pathos. Nell’estate del 2002, il dodicenne Yuta ritorna nei luoghi dove era solito andare col padre, scomparso un anno prima. Lì incontra un vecchio e si ritrova a viaggiare nel tempo fino all’anno 1977. Si risveglia nell’ultima estate di vita di un villaggio che presto scomparirà, sommerso dall’acqua a causa della costruzione di una diga. Yuta attraversa così esperienze mai provate prima.