In un piccolo paese dell’Appennino emiliano, il giovane e devoto Antimo trascorre una vita insignificante tra la parrocchia, i pudici incontri con la fidanzata e la stalla in cui lavora svogliato con il padre. Un giorno incontra Lazzaro, un tipo semplice e selvaggio che fa il garzone nella stalla vicina. Antimo vede una scintilla in Lazzaro e decide di convertirlo. La religione che gli insegna però non è quella che ha imparato a catechismo, ma una sua personale ed eretica lettura del cristianesimo, che trascina i due su sentieri inesplorati, che non prevedono ritorno.