Paolo è un ragazzo di 22 anni e prova un costante senso di inadeguatezza e di inettitudine, dovuti al suo complesso rapporto con sua madre, ignara della sua omosessualità, e al conflitto che possiede con la sua città natale, Lanciano. Spinto da un grande desiderio di emancipazione, decide di non arrendersi e di intervistare chi in provincia è rimasto e continua a lottare proprio come lui.