La storia d'Italia del Novecento viene raccontata attraverso le pagine dattiloscritte di Vincenzo Rabito, un ex bracciante agricolo semianalfabeta nato in provincia di Ragusa nel 1899, raccolte nel libro Terra matta. La lettura dei testi, affidata all'attore Roberto Nobile, è accompagnata dalle musiche di Paolo Buonvino, dai filmati dell'archivio Luce alternati a immagini della moderna Sicilia della zona dei Monti Iblei e dalle interviste ai familiari di Rabito e ai suoi compaesani.