Stallions of Palestine (2019)

Valzer con Bashir

Una sera, al tavolo di un bar, un vecchio amico racconta al regista Ari un terrificante incubo ricorrente in cui si trova alle calcagna ventisei cani furiosi. Ogni notte, lo stesso numero di cani. I due uomini deducono che ci sia una connessione con la missione dell'esercito israliano durante la prima guerra in Libano a cui hanno partecipato negli anni '80. Ari è sorpreso da quanto poco ricorda di quel periodo, e decide di esplorare il mistero rintracciando e intervistando vecchi amici e commilitoni in giro per il mondo.

Holding Liat

Il film di Brandon Kramer (coprodotto, tra gli altri, da Darren Aronofsky) getta lo scandaglio sulla crisi in Medio Oriente, raccontando la vicenda di Liat Beinin Atzili, una donna israelo-americana rapita insieme al marito durante l’attacco del 7 ottobre 2023. Attraverso lo sguardo dei genitori Yehuda e Chaya, il film racconta un dramma famigliare e lo trasforma nella lente attraverso cui provare a comprendere le ragioni di un conflitto così crudele. Premiata alla Berlinale col prestigioso Documentary Film Award, l’opera mette in luce non solo il dolore delle persone comuni ma anche le tensioni morali e politiche che si agitano sullo sfondo: la ricerca di giustizia che rischia di confondersi con la sete di vendetta, la voce delle vittime che si scontra con la retorica degli Stati e la difficoltà di lasciar emergere la dignità individuale all’interno delle logiche di potere globale.

War Photographer

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The Tank and the Olive Tree. Another Story of Palestine

Char e Olivier rievocano una serie di avvenimenti e fanno luce sulla storia della Palestina (e ciò che i media chia­mano conflitto israelo-palestinese), dalle sue origini ai giorni nostri. “Impara dal passato per capire il presente!” è, in buona sostanza, il loro motto. Il film raccoglie analisi geopolitiche, in­terviste a esperti internazionali, testimo­nianze di storici, cittadini palestinesi e francesi, accompagnate da immagini riprese nei territori palestinesi occupati e nella Striscia di Gaza. Char e Olivier vorrebbero catturare l’interessare di tutti coloro che la durata del conflitto ha scoraggiato, e vorrebbero non sen­tirsi più dire “Non capisco niente!”. Con questo film, sono riusciti, in ogni caso, a offrire chiavi di lettura e a liberare la mente da molti cliché.

Occupation 101: Voices of the Silenced Majority

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From London to Gaza

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No Other Land

Il documentario è opera di un collettivo israelo-palestinese che ha filmato per quasi dieci anni le operazioni di espulsione forzata degli abitanti di Masafer Yatta in Cisgiordania da parte dell’esercito israeliano. Le riprese mostrano la distruzione delle case e gli abusi subiti dalla comunità palestinese dei territori occupati. Il gruppo di attivisti palestinesi, sostenuto da membri israeliani, documenta la propria lotta contro la missione israeliana. Basel Adra, un giovane palestinese, scopre grazie a questo progetto la possibilità di avere un grande amico israeliano, si tratta del giornalista Yuval Abraham. Un'amicizia che si oppone all'odio distruttivo tra i due popoli.

America Undercover - Persona non grata

Wilkor, ambasciatore della Polonia in Uruguay è sconvolto dalla morte improvvisa della moglie. Rientrato in Polonia, rivede l'amico Oleg, ora viceministro degli esteri russo, a sua volta amico della moglie e sospettato di esserne l'amante...

Shahida: Brides of Allah

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What Walaa Wants

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Tantura

Quando, alla fine degli anni '90, lo studente israeliano Teddy Katz denunciò il massacro di civili palestinesi da parte delle forze israeliane nel villaggio di Tantura, nel maggio 1948, durante la prima guerra arabo-israeliana, fu inizialmente lodato per il suo lavoro pionieristico, ma fu presto diffamato e bollato come traditore. Decenni dopo, sono emerse nuove prove incendiarie che confermano le scoperte di Teddy.

Israelism

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Gaza: Doctors Under Attack

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Fadia’s Tree

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Creature Catalogue

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Israel Palestina på svensk TV 1958–1989

Israel Palestine on Swedish Television 1958– 1989 (il nuovo film dei creatori di The Black Power Mixtape 1967–1975 e Om våld) è composto da filmati straordinari e di grande potenza visiva provenienti dagli archivi della televisione svedese: forse il più completo archivio al mondo sul conflitto visto da entrambe le prospettive. Sfidando e cambiando le convenzioni su come viene scritta la Storia, il film mostra come i media di un Paese hanno percepito uno dei conflitti più lunghi del mondo.

Propaganda

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Achille Lauro - La crociera del terrore

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From the River to the Sea - Um Filme Sobre a Guerra em Israel

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Let It Bring Hope: Bohemians v Palestine

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Where Olive Trees Weep

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Israel and Gaza: Into the Abyss

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Five Broken Cameras

Cinque telecamere e un bracciante palestinese per filmare la rivoluzione.

'Til Kingdom Come

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L'Olivier

Girato tra il 1973 e il 1975, L'Olivier è stato prodotto dal Vincennes Cinema Group. Questo collettivo attivista di insegnanti e registi, formatosi in occasione di questo film, tenta di spiegare il problema palestinese attraverso interviste. L'Olivier è stato uno dei primi film a tentare di dare sostanza a ciò che in Occidente era ancora largamente ignorato: l'esistenza del popolo palestinese e la sua lotta per recuperare i propri diritti. L'Olivier risponde a una preoccupazione: il già debole sostegno dell'opinione pubblica francese alla causa palestinese è diminuito in seguito all'operazione di Monaco del 1972. Strutturato in modo tale da raccontare la storia palestinese e spiegare lo stato della lotta in quel momento, il film fa appello alla solidarietà militante globale e, in particolare, agli impegni politici europei.

Israel's Reel Extremism

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Resistance Climbing

Nel 2014, il produttore americano Tim Bruns ha trovato le scogliere in un piccolo villaggio a cinque minuti a nord di Ramallah e si è messo al lavoro chiodando tutte le salite facili e poi tracciando le vie di arrampicata in modo che fosse pronto per iniziare a insegnare alle persone come arrampicare. Bruns e Harris hanno anche aperto Wadi Climbing, la prima palestra di arrampicata indoor in Palestina. Oggi, riuniti sulle colline della Palestina devastate dal conflitto, un gruppo eterogeneo di beduini, attivisti e professionisti urbani abbraccia l'arrampicata su roccia come una tregua tanto necessaria dal fardello dell'occupazione israeliana. Lo scrittore e alpinista americano Andrew Bisharat visita la Cisgiordania per esplorare le proprie radici e il potere dell'arrampicata di trasformare la vita. Questo documentario fa parte della serie Reel Rock 17 pubblicata nel 2023.

1948: Creation & Catastrophe

Attraverso ricordi personali avvincenti e commoventi di palestinesi e israeliani, 1948: Creation & Catastrophe rivela gli eventi scioccanti dell'anno più cruciale del conflitto più controverso al mondo. Racconta la storia della fondazione di Israele vista attraverso gli occhi delle persone che l'hanno vissuta. Semplicemente non è possibile dare un senso a ciò che sta accadendo oggi nel conflitto israelo-palestinese senza una comprensione del 1948. Questo documentario è stata l'ultima possibilità per molti dei suoi personaggi israeliani e palestinesi, che sono morti da allora, per raccontare il loro resoconto personale della creazione di uno stato e dell'espulsione di una nazione.

Torn: The Israel-Palestine Poster War on New York City Streets

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Gaza, dal 7 ottobre

Film trasmesso all'Assemblea nazionale de Francia il 29 maggio 2024. “È un sogno o una realtà? », chiede una bambina sbalordita dalle ferite. È senza dubbio un incubo, e nulla può giustificarlo, né i crimini del 7 ottobre né la presa di ostaggi israeliani da parte di Hamas. Condannare tutti i crimini del 7 ottobre, prima e dopo, condannare l’antisemitismo e ogni forma di razzismo è buon senso. Tuttavia, sembra che questo meriti un chiarimento. Ogni persona normale desidera che gli ostaggi sopravvissuti un giorno possano riunirsi alle loro famiglie e che lo spargimento di sangue a Gaza cessi immediatamente. Ma seguire il processo significa vedere le cose in faccia, vedere cosa è successo a Gaza dal 7 ottobre, cosa sta facendo l'esercito israeliano, cosa non mostrano i canali televisivi.

Aufwachsen im Westjordanland - Gefangen im Zorn

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Hip Hop in the Holy Land

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Gaza

Un ritratto della quotidianità nella Striscia di Gaza, dove una popolazione di circa due milioni di persone conduce la propria routine, nonostante i segni visibili lasciati dal perenne conflitto. È difficile immaginare uno spaccato di normalità a Gaza, spesso definita una prigione a cielo aperto, e che torna alla ribalta delle cronache solo quando sale la tensione tra Israele e Hamas. I registi del film hanno scelto di mostrare una Gaza, come raramente si vede: non attraverso le lenti dell’analisi politica, o mettendo in risalto la situazione di conflitto. Hanno scelto, invece, di immergersi nella quotidianità, nella semplicità della vita dei gazawi, cogliendone le sfumature culturali e la ricchezza sociale che ne deriva.

Jerusalem: The Flower of All Cities

Il film presenta un quadro armonioso della vita civile palestinese a Gerusalemme, turbata dall'occupazione della città da parte dell'esercito israeliano dopo il 1967.

My Neighbourhood

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Derrière les fronts : résistances et résiliences en Palestine

Il documentario Beyond the Frontlines ci conferma che la colonizzazione non si esprime solo nell’occupazione di terra, case, cielo o acqua, non cerca d’imporre il suo dominio solo con le armi, ma è colonizzazione quotidiana delle mente, oltre la prima linea. La psi­chiatra e scrittrice palestinese Dott.ssa Samah Jabr, seguace di Frantz Fanon, si assume il compito di guidarci alla scoperta delle strategie psicologiche dell’occupazione israeliana, dei suoi effetti e di come i palestinesi imparino ad affrontarli. Donne e uomini che hanno identità, religioni, orientamenti sessuali, culture politiche, estrazione sociale e origini geografiche diverse, condividono le loro storie di resistenza e resilienza. Il film tesse questo coro di voci con interviste, articoli, e fughe poetiche che evoca­no la dimensione invisibile delle strade e dei paesaggi palestinesi.

Disturbing the Peace

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Lyd

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