Dopo un terribile incidente d’auto, l’impiegato Arthur Seligman si risveglia privo di memoria. Un’infermiera lo ha però ascoltato a lungo parlare nel sonno e ha trascritto le sue parole in un quaderno: attraverso queste tracce frammentarie, un’inconscia “scatola nera” della sua vita, il protagonista cerca di ricostruire il proprio passato, scoprendolo cupo e segnato da molti traumi irrisolti. Ancora non pienamente padrone della propria coscienza, l’uomo si trova però improvvisamente accusato d’omicidio.