Saber Sumud Palestina: Les arrels d’una terra (2023)

Valzer con Bashir

Una sera, al tavolo di un bar, un vecchio amico racconta al regista Ari un terrificante incubo ricorrente in cui si trova alle calcagna ventisei cani furiosi. Ogni notte, lo stesso numero di cani. I due uomini deducono che ci sia una connessione con la missione dell'esercito israliano durante la prima guerra in Libano a cui hanno partecipato negli anni '80. Ari è sorpreso da quanto poco ricorda di quel periodo, e decide di esplorare il mistero rintracciando e intervistando vecchi amici e commilitoni in giro per il mondo.

Paradise Now

Khaled e Said sono amici da quando avevano otto anni, ora sono adulti, fanno entrambi i meccanici e sono stati scelti per partecipare , come kamikaze, ad un attentato in Israele. L'amicizia, le paure, le illusioni e i dubbi di due ragazzi palestinesi, nelle 24 ore che li separano dall'azione suicida, attraverso cui credono di poter fuggire all'inferno di ogni giorno e trovare il loro Paradiso.

Lighthorsemen - Attacco nel deserto

Durante la Prima Guerra Mondiale, la cavalleria australiana prepara una carica contro la città di Beersheba, nel Nord Africa, tenuta da una agguerrita guarnigione di tedeschi. Tra gli altri componenti del commando di assalitori c'è una giovane recluta che non riesce a accettare l'idea di dover uccidere degli esseri umani, suoi simili, sia pur per non essere ucciso.

Resistance Climbing

Nel 2014, il produttore americano Tim Bruns ha trovato le scogliere in un piccolo villaggio a cinque minuti a nord di Ramallah e si è messo al lavoro chiodando tutte le salite facili e poi tracciando le vie di arrampicata in modo che fosse pronto per iniziare a insegnare alle persone come arrampicare. Bruns e Harris hanno anche aperto Wadi Climbing, la prima palestra di arrampicata indoor in Palestina. Oggi, riuniti sulle colline della Palestina devastate dal conflitto, un gruppo eterogeneo di beduini, attivisti e professionisti urbani abbraccia l'arrampicata su roccia come una tregua tanto necessaria dal fardello dell'occupazione israeliana. Lo scrittore e alpinista americano Andrew Bisharat visita la Cisgiordania per esplorare le proprie radici e il potere dell'arrampicata di trasformare la vita. Questo documentario fa parte della serie Reel Rock 17 pubblicata nel 2023.

Reel Rock 17

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Occupation 101: Voices of the Silenced Majority

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Introduction to the End of an Argument

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Hip Hop in the Holy Land

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War Photographer

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Derrière les fronts : résistances et résiliences en Palestine

Il documentario Beyond the Frontlines ci conferma che la colonizzazione non si esprime solo nell’occupazione di terra, case, cielo o acqua, non cerca d’imporre il suo dominio solo con le armi, ma è colonizzazione quotidiana delle mente, oltre la prima linea. La psi­chiatra e scrittrice palestinese Dott.ssa Samah Jabr, seguace di Frantz Fanon, si assume il compito di guidarci alla scoperta delle strategie psicologiche dell’occupazione israeliana, dei suoi effetti e di come i palestinesi imparino ad affrontarli. Donne e uomini che hanno identità, religioni, orientamenti sessuali, culture politiche, estrazione sociale e origini geografiche diverse, condividono le loro storie di resistenza e resilienza. Il film tesse questo coro di voci con interviste, articoli, e fughe poetiche che evoca­no la dimensione invisibile delle strade e dei paesaggi palestinesi.

Where Olive Trees Weep

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Children of Rage

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The Tank and the Olive Tree. Another Story of Palestine

Char e Olivier rievocano una serie di avvenimenti e fanno luce sulla storia della Palestina (e ciò che i media chia­mano conflitto israelo-palestinese), dalle sue origini ai giorni nostri. “Impara dal passato per capire il presente!” è, in buona sostanza, il loro motto. Il film raccoglie analisi geopolitiche, in­terviste a esperti internazionali, testimo­nianze di storici, cittadini palestinesi e francesi, accompagnate da immagini riprese nei territori palestinesi occupati e nella Striscia di Gaza. Char e Olivier vorrebbero catturare l’interessare di tutti coloro che la durata del conflitto ha scoraggiato, e vorrebbero non sen­tirsi più dire “Non capisco niente!”. Con questo film, sono riusciti, in ogni caso, a offrire chiavi di lettura e a liberare la mente da molti cliché.

Israel Palestina på svensk TV 1958–1989

Israel Palestine on Swedish Television 1958– 1989 (il nuovo film dei creatori di The Black Power Mixtape 1967–1975 e Om våld) è composto da filmati straordinari e di grande potenza visiva provenienti dagli archivi della televisione svedese: forse il più completo archivio al mondo sul conflitto visto da entrambe le prospettive. Sfidando e cambiando le convenzioni su come viene scritta la Storia, il film mostra come i media di un Paese hanno percepito uno dei conflitti più lunghi del mondo.

Aida Returns

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Tell Your Tale, Little Bird

Sette donne militanti (fedaiyat) della generazione rivoluzionaria raccontano la storia della resistenza palestinese attraverso il racconto della propria vita. Realizzato da 35 ore di interviste con i leader della lotta armata, il film presenta un'immagine di identità femminile sicura di sé, impenitente e orgogliosa. Insieme, i ricordi di queste donne raccontano il sogno di una generazione, ancora non realizzato. Tell Your Tale, Little Bird è una testimonianza del potere del ricordo, posizionando la memoria come un elemento essenziale della lotta femminista. Il film ci ricorda che questa tradizione orale può portare il ricordo della resistenza passata, ma è nella pratica stessa di raccontare storie di donne che l'atto politico è persistito.

It's Bisan from Gaza and I'm Still Alive

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Five Broken Cameras

Cinque telecamere e un bracciante palestinese per filmare la rivoluzione.

What Walaa Wants

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Lyd

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