Regista: Ermanno Olmi
Compleanno: 1931-07-24
Nato a: Treviglio, Bergamo, Lombardy, Italy
Nato a: Treviglio, Bergamo, Lombardy, Italy
Conosciuto per
L'albero degli zoccoli
La casa, le stalle, la terra, gli alberi, parte del bestiame e degli attrezzi appartenevano al padrone e a lui si dovevano due parti su tre del raccolto. Dall'autunno alla primavera, quando il lavoro dei campi concedeva respiro riprendevano le vicende degli uomini coi loro sentimenti, le loro paure, le speranze, sia nelle cose di ogni giorno, che negli avvenimenti più importanti e attesi, come la nascita di un bambino, un matrimonio o la festa del paese. La vita era povera e tutto questo acquistava valore e significato. Nulla andava perduto: tutto poteva essere utile al corpo e all'anima. Ma a volte la volontà del padrone poteva portare via tutto, come una stagione maligna.
La casa, le stalle, la terra, gli alberi, parte del bestiame e degli attrezzi appartenevano al padrone e a lui si dovevano due parti su tre del raccolto. Dall'autunno alla primavera, quando il lavoro dei campi concedeva respiro riprendevano le vicende degli uomini coi loro sentimenti, le loro paure, le speranze, sia nelle cose di ogni giorno, che negli avvenimenti più importanti e attesi, come la nascita di un bambino, un matrimonio o la festa del paese. La vita era povera e tutto questo acquistava valore e significato. Nulla andava perduto: tutto poteva essere utile al corpo e all'anima. Ma a volte la volontà del padrone poteva portare via tutto, come una stagione maligna.
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7.6
Tickets
l film è diviso in 3 episodi, diretti rispettivamente da Ermanno Olmi, Abbas Kiarostami e Ken Loach, ed hanno come filo comune un viaggio in treno.
l film è diviso in 3 episodi, diretti rispettivamente da Ermanno Olmi, Abbas Kiarostami e Ken Loach, ed hanno come filo comune un viaggio in treno.
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6.4
Il posto
Domenico lascia la Brianza e si reca in città per trovare il tanto desiderato posto fisso. Una grande azienda ha indetto un concorso per alcuni posti di impiegato. Domenico passa le prove e gli viene proposto inizialmente il ruolo di aiuto-usciere. Nonostante non sia esattamente l'incarico sperato, accetta. Intanto Domenico incontra nuovamente Antonietta, una ragazza conosciuta alle selezioni. Lei lo invita alla festa di Capodanno aziendale, ma poi non si presenta. Domenico ci rimane male, ma il giorno dopo si rincuora: a causa della morte di uno dei dipendenti, la sua carriera da impiegato sta per iniziare. Gli vengono date una divisa e una scrivania tutta sua.
Domenico lascia la Brianza e si reca in città per trovare il tanto desiderato posto fisso. Una grande azienda ha indetto un concorso per alcuni posti di impiegato. Domenico passa le prove e gli viene proposto inizialmente il ruolo di aiuto-usciere. Nonostante non sia esattamente l'incarico sperato, accetta. Intanto Domenico incontra nuovamente Antonietta, una ragazza conosciuta alle selezioni. Lei lo invita alla festa di Capodanno aziendale, ma poi non si presenta. Domenico ci rimane male, ma il giorno dopo si rincuora: a causa della morte di uno dei dipendenti, la sua carriera da impiegato sta per iniziare. Gli vengono date una divisa e una scrivania tutta sua.
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7.6
Una questione privata
Nelle Langhe, durante la guerra partigiana, Milton è un giovane studente universitario, ex ufficiale che milita nelle formazioni autonome. Eroe solitario, durante un'azione militare rivede la villa dove aveva abitato Fulvia, una ragazza che egli aveva amato e che ancora ama. Mentre visita i luoghi del suo amore, rievocandone le vicende, viene a sapere che Fulvia si è innamorata di un suo amico, Giorgio: tormentato dalla gelosia, Milton tenta di rintracciare il rivale, scoprendo che è stato catturato dai fascisti.
Nelle Langhe, durante la guerra partigiana, Milton è un giovane studente universitario, ex ufficiale che milita nelle formazioni autonome. Eroe solitario, durante un'azione militare rivede la villa dove aveva abitato Fulvia, una ragazza che egli aveva amato e che ancora ama. Mentre visita i luoghi del suo amore, rievocandone le vicende, viene a sapere che Fulvia si è innamorata di un suo amico, Giorgio: tormentato dalla gelosia, Milton tenta di rintracciare il rivale, scoprendo che è stato catturato dai fascisti.
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6.1
La leggenda del santo bevitore
Ricevuti misteriosamente in prestito 200 franchi, barbone alcolizzato fa molti incontri d'amore e d'amicizia finché s'avvia, in una ventosa mattina, a saldare il debito. A livello stilistico è forse il film più maturo di Olmi, certamente il più raffinato: la sua Parigi, paesaggio dell'anima, è straordinaria. Ha una splendida 1ª parte, una zona centrale un po' ripetitiva e prolissa, riprende quota nella conclusione. Non c'è più, forse, la leggerezza delle sessanta stringate pagine del racconto lungo Die Legende vom heiligen Trinker (1939) di Joseph Roth, ma, dopo averlo visto, nessuno lo leggerà o rileggerà come prima. Olmi ci aiuta a capirlo meglio, a penetrarlo in profondità.
Ricevuti misteriosamente in prestito 200 franchi, barbone alcolizzato fa molti incontri d'amore e d'amicizia finché s'avvia, in una ventosa mattina, a saldare il debito. A livello stilistico è forse il film più maturo di Olmi, certamente il più raffinato: la sua Parigi, paesaggio dell'anima, è straordinaria. Ha una splendida 1ª parte, una zona centrale un po' ripetitiva e prolissa, riprende quota nella conclusione. Non c'è più, forse, la leggerezza delle sessanta stringate pagine del racconto lungo Die Legende vom heiligen Trinker (1939) di Joseph Roth, ma, dopo averlo visto, nessuno lo leggerà o rileggerà come prima. Olmi ci aiuta a capirlo meglio, a penetrarlo in profondità.
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6.5
