Regista: Nanni Loy
Compleanno: 1925-10-23
Nato a: Cagliari, Italy
Nato a: Cagliari, Italy
Conosciuto per
Il marito
Neosposo e imprenditore edile alle prime armi, Alberto Mariani deve affrontare contemporaneamente le gelosie e gli infantilismi della moglie, l'invadenza di suocera e cognata, le invidie dei parenti che faticano a sbarcare il lunario e le trappole del sottobosco politico che dovrebbe aprirgli la strada degli appalti.
Neosposo e imprenditore edile alle prime armi, Alberto Mariani deve affrontare contemporaneamente le gelosie e gli infantilismi della moglie, l'invadenza di suocera e cognata, le invidie dei parenti che faticano a sbarcare il lunario e le trappole del sottobosco politico che dovrebbe aprirgli la strada degli appalti.
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6.2
Café Express
Film diretto da Nanni Loy che racconta le vicissitudini di Michele Abbagnano, venditore abusivo di caffè nella tratta Vallo della Lucania-Napoli. Espressione di un'Italia che sopravvive giorno per giorno.
Film diretto da Nanni Loy che racconta le vicissitudini di Michele Abbagnano, venditore abusivo di caffè nella tratta Vallo della Lucania-Napoli. Espressione di un'Italia che sopravvive giorno per giorno.
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6.9
Casa Ricordi
Il film narra la saga familiare della celebre casa editrice musicale milanese nata in epoca napoleonica ad opera di un modesto stampatore che, in cambio di una commessa del presidio militare ottenne i vecchi spartiti giacenti nel magazzino del teatro "Alla Scala". Attraverso la saga dei Ricordi il film traccia anche la storia della lirica italiana dell'Ottocento e del primo Novecento, da Rossini a Verdi, da Donizetti a Puccini...
Il film narra la saga familiare della celebre casa editrice musicale milanese nata in epoca napoleonica ad opera di un modesto stampatore che, in cambio di una commessa del presidio militare ottenne i vecchi spartiti giacenti nel magazzino del teatro "Alla Scala". Attraverso la saga dei Ricordi il film traccia anche la storia della lirica italiana dell'Ottocento e del primo Novecento, da Rossini a Verdi, da Donizetti a Puccini...
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6.2
Signore e signori, buonanotte
Prodotto in cooperativa (la 15 maggio) tra sceneggiatori e registi, è un film in 14 episodi non superiore alla media, tenuto insieme dalla labile satira di una giornata televisiva. L'episodio più graffiante, di stampo neorealista, è quello napoletano sul lavoro minorile e il controllo delle nascite (“Sinite parvulos” di Comencini) con Villaggio che, nel dibattito a seguire, propone, come già aveva detto Jonathan Swift, di mangiare i bambini poveri in eccedenza.
Prodotto in cooperativa (la 15 maggio) tra sceneggiatori e registi, è un film in 14 episodi non superiore alla media, tenuto insieme dalla labile satira di una giornata televisiva. L'episodio più graffiante, di stampo neorealista, è quello napoletano sul lavoro minorile e il controllo delle nascite (“Sinite parvulos” di Comencini) con Villaggio che, nel dibattito a seguire, propone, come già aveva detto Jonathan Swift, di mangiare i bambini poveri in eccedenza.
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6.7
Siamo donne
Cinque episodi interpretati da dive famose guidate dai loro registi favoriti. Il 1° è la cronaca di un concorso per aspiranti attrici (Emma Danieli, Anna Amendola, Luciana Gilli, Madeleine Fischer) e descrive le ansie, le speranze e le delusioni delle ragazze che vi partecipano. Il 2° ha per protagonista Alida Valli che interpreta una famosa attrice che, causa la festa di fidanzamento della sua cameriera inizia a desiderare una vita più normale. Il 3° è con Ingrid Bergman e racconta le preoccupazioni della donna riguardo al suo giardino, ricco di alberi e piante da lei ben curati, e più in particolare riguardo alle sue rose, alle quali tiene moltissimo. Il 4° è con Isa Miranda che interpreta un'attrice, ricca e famosa ma che a causa del lavoro ha rinunciato agli affetti. Nel 5° la protagonista è Anna Magnani, che interpreta se stessa all'epoca di quando si presentava nel teatro di rivista e racconta di una lite con un tassista a causa del cane dell'attrice.
Cinque episodi interpretati da dive famose guidate dai loro registi favoriti. Il 1° è la cronaca di un concorso per aspiranti attrici (Emma Danieli, Anna Amendola, Luciana Gilli, Madeleine Fischer) e descrive le ansie, le speranze e le delusioni delle ragazze che vi partecipano. Il 2° ha per protagonista Alida Valli che interpreta una famosa attrice che, causa la festa di fidanzamento della sua cameriera inizia a desiderare una vita più normale. Il 3° è con Ingrid Bergman e racconta le preoccupazioni della donna riguardo al suo giardino, ricco di alberi e piante da lei ben curati, e più in particolare riguardo alle sue rose, alle quali tiene moltissimo. Il 4° è con Isa Miranda che interpreta un'attrice, ricca e famosa ma che a causa del lavoro ha rinunciato agli affetti. Nel 5° la protagonista è Anna Magnani, che interpreta se stessa all'epoca di quando si presentava nel teatro di rivista e racconta di una lite con un tassista a causa del cane dell'attrice.
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5.9
Amici miei - Atto III°
Quattro amici, Melandri, Sassaroli, Necchi e Mascetti, mattacchioni in gioventù, ma ora attempati e acciaccati, con un ritorno di spregiudicata e anacronistica goliardia ritentano le bravate del passato. Lo scherzo più cattivo viene fatto al quarto, il conte Mascetti, vedovo e ridotto sulla sedia a rotelle da una trombosi, che i tre sistemano in una fastosa "Villa Serena", casa di riposo per vecchi danarosi. Più avanti, essi stessi non resistono e finiranno di propria iniziativa alla Villa, ma per continuarvi i loro scherzi....
Quattro amici, Melandri, Sassaroli, Necchi e Mascetti, mattacchioni in gioventù, ma ora attempati e acciaccati, con un ritorno di spregiudicata e anacronistica goliardia ritentano le bravate del passato. Lo scherzo più cattivo viene fatto al quarto, il conte Mascetti, vedovo e ridotto sulla sedia a rotelle da una trombosi, che i tre sistemano in una fastosa "Villa Serena", casa di riposo per vecchi danarosi. Più avanti, essi stessi non resistono e finiranno di propria iniziativa alla Villa, ma per continuarvi i loro scherzi....
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6.5
Scugnizzi
Tutto ruota intorno a una rappresentazione musical-teatrale messa in piedi da un modesto regista siciliano che deve far recitare i giovani reclusi dell'istituto minorile di Nisida. Le prove, la rappresentazione al teatro San Carlo di Napoli e le vicende reali e toccanti della città si alternano però senza omogeneità.
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6.4
