Regista: Andrea Castoldi
Conosciuto per
Non si può morire ballando
Non si può morire ballando segue la storia di due fratelli, Gianluca (Salvatore Palombi) e Massimiliano (Mauro Negri), che si trovano ad affrontare il dramma di una malattia da due punti diversi dello stesso letto di un ospedale.
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Il principe di Melchiorre Gioia
Alla fine degli anni '90 un uomo conduce una vita notturna frenetica dalle parti di via Melchiorre Gioia, a Milano, nota per la presenza di travestiti e prostitute. Lo fa praticamente ogni sera, uscendo con quella che è quasi la sua uniforme: pelliccia grigia, capelli biondi ossigenati, occhiali da sole di plastica gialli. Le sue avventure nel passato si alternano a squarci del presente in cui, cinquantenne disoccupato e apatico, riesce a fare solo piccoli lavoretti saltuari che ogni tanto lo portano proprio in quelle stesse zone della città.
Alla fine degli anni '90 un uomo conduce una vita notturna frenetica dalle parti di via Melchiorre Gioia, a Milano, nota per la presenza di travestiti e prostitute. Lo fa praticamente ogni sera, uscendo con quella che è quasi la sua uniforme: pelliccia grigia, capelli biondi ossigenati, occhiali da sole di plastica gialli. Le sue avventure nel passato si alternano a squarci del presente in cui, cinquantenne disoccupato e apatico, riesce a fare solo piccoli lavoretti saltuari che ogni tanto lo portano proprio in quelle stesse zone della città.
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3.5
Vista mare
Italia 2020. La regione Puglia è diventata una frontiera militarizzata, una linea di confine da non oltrepassare e al collasso a causa delle migliaia di italiani che in pochi mesi l’hanno invasa. Lo Stato italiano è ormai alla deriva. Le rivolte popolari e le manifestazioni si susseguono a causa di una crisi economica sempre più soffocante. Scontati tre anni di carcere per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ora agli arresti domiciliari, Stilitano (Arturo Di Tullio) è deciso a ricominciare dalla sua vecchia vita di pizzaiolo. Le condizioni sfavorevoli in cui versa il Paese lo obbligano però a partire alla volta della Foresta Umbra. Qui incontra un gruppo di italiani, nascosto da settimane in un vecchio casolare abbandonato, che come lui è in attesa di poter salire su un gommone di fortuna per raggiungere la tanto sognata Albania, terra prospera di lavoro e di speranza.
Italia 2020. La regione Puglia è diventata una frontiera militarizzata, una linea di confine da non oltrepassare e al collasso a causa delle migliaia di italiani che in pochi mesi l’hanno invasa. Lo Stato italiano è ormai alla deriva. Le rivolte popolari e le manifestazioni si susseguono a causa di una crisi economica sempre più soffocante. Scontati tre anni di carcere per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ora agli arresti domiciliari, Stilitano (Arturo Di Tullio) è deciso a ricominciare dalla sua vecchia vita di pizzaiolo. Le condizioni sfavorevoli in cui versa il Paese lo obbligano però a partire alla volta della Foresta Umbra. Qui incontra un gruppo di italiani, nascosto da settimane in un vecchio casolare abbandonato, che come lui è in attesa di poter salire su un gommone di fortuna per raggiungere la tanto sognata Albania, terra prospera di lavoro e di speranza.
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3.0
