Regista: Gian Paolo Cugno

La bella società

Giuseppe e Giorgio sono due fratelli adolescenti cresciuti senza il padre. Vivono e lavorano in una casa immersa nei campi di grano di una Sicilia arcaica e dura dei primi anni '60 con Maria, la loro giovane e bellissima madre, della quale sono gelosi come fosse la loro donna. Un incidente fa perdere la vista a Giorgio così da grandi i due fratelli si recano a Torino per tentare un'operazione. Lì conoscono Caterina, la segretaria del dirigente della Fiat ucciso dalle brigate rosse, che porteranno a vivere con loro in Sicilia.

Salvatore. Questa è la vita

Salvatore è un bambino orfano di madre che perde - sotto i suoi occhi - anche il padre in un incidente. Si prende allora cura della sorellina e della nonna, rinunciando ai diritti e ai doveri della sua giovane età nella serra dove lavorava il genitore. Lo aiuta un testardo maestro, Marco Brioni, che si contrappone alla durezza di un'assistente sociale convinta che il futuro del ragazzo debba essere in un istituto.