Regista: Michael Campus

Christmas Cottage

Peter O'Toole e Jared Padalecki ("Supernatural") nel biopic ispirato alla vita di Thomas Kinkade, noto come "il pittore della luce".

Mack - Il marciapiede della violenza

Johnny, giovane negro detto Goldy, lavora come spacciatore di droga all'ombra del bianco "Tutta Cicci". Ma un giorno, ferito nel corso di un'operazione, cade nelle mani della giustizia che lo condanna a cinque anni di prigione. Maturato dall'esperienza e non rieducato, egli torna in città deciso a divenire un boss della prostituzione. Mentre Goldy si assicura in breve un congruo numero di ragazze negre e Diana, una bianca figlia di procuratore legale, il suo successo viene contrastato dal fratello, un predicatore deciso a ripulire le strade del quartiere, da due poliziotti corrotti, da Tutta Ciccia che lo rivorrebbe alle sue dipendenze, nonchè dai concorrenti. Per continuare a godere del lusso procuratogli dalle donne, Johnny è costretto ad uccidere. Apparentemente vittorioso, ma disgustato e tradito, finisce per allontanarsi.

ZPG, un mondo maledetto fatto di bambole

Nel XXI secolo conflitti e inquinamento hanno reso inabitabili vaste regioni della Terra. Numerose specie viventi sono estinte, e di molti animali sopravvive il ricordo soltanto nei musei di storia naturale. Nelle zone rimaste in qualche modo abitabili grazie anche all'uso di protezioni contro i veleni dell'ambiente, la popolazione sopravvive conducendo un'esistenza cupa e condizionata, scandita dai monotoni e assillanti messaggi diramati dalle autorità che tutto controllano attraverso una fitta rete di satelliti. Per evitare il sovrappopolamento delle aree rimaste, i governi hanno adottato la drastica politica della crescita zero. Chi concepisce un bambino è condannato alla pena capitale. L'insopprimibile bisogno di un figlio è surrogato concedendo all'affetto dei genitori grottesche bambole robot programmate a simulare il comportamento di un neonato.

The Passover Plot

Trama non disponibile

The Education of Sonny Carson

Trama non disponibile

Incatenato all'inferno

Robert Elliot Burns torna dalla prima guerra mondiale con i nervi a pezzi: la vita a New York con la famiglia non sembra ridargli serenità, e così Robert si dà alla vita on the road. Aspro, polemico, cinico, questo film non usa mezzi termini: il nemico è il sistema, ingiusto, malvagio, spesso addirittura sadico (come per esempio nella figura dell'aguzzino). Il pubblico, che parteggia ovviamente per il protagonista, vive con lui le ansie, le sofferenze e i momenti di malinconia.