Attore: Noé Murayama

I cannoni di San Sebastian

Chihuahua (Messico), 1750: il bandito León Alastray viene salvato dall'inseguimento della polizia da un sacerdote, padre José. Poco dopo il prete viene destinato per punizione al villaggio di San Sebastián, in pieno territorio indios. Alla morte di don José, ucciso da un bandito, sarà León a prenderne il posto.

Nazarín

Nazarin è un poveraccio che vive di elemosine nel Messico prerivoluzionario. Ma è qualcosa di più del solito peone emarginato: a suo modo è un profeta, un idealista che cerca di realizzare in terra l'ideale di bontà e di carità di Cristo. Ma gli van tutte male. Dopo umiliazioni e batoste, viene condannato e mandato al patibolo.

Corri uomo corri

Cuchillo, messicano piè veloce e filibustiere, è inseguito da sbirri e fidanzata furiosa. Resta coinvolto nella rivoluzione e dovrà correre ancora per evitare gli sgherri del dittatore Porfirio Díaz. È forse il miglior film, sicuramente il più divertente, interpretato da T. Milian, bravo e simpatico prima del coinvolgimento nella serie di Monnezza: un western avventuroso e spettacolare non privo di un certo impegno e di riferimenti politici che furono colti dai contestatori sessantottini.

Tiburoneros

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Tlayucan

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Operación 67

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Blanca Nieves y... sus 7 amantes

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Juana Gallo

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