Attore: Robert Armstrong

King Kong

Carl Denham è un avventuroso produttore di documentari. Insieme a una giovane disoccupata di New York, Ann, parte alla volta di un'isola tropicale, Skull Island, abitata da un gigantesco e leggendario gorilla, King Kong. Il gorilla s'innamora della bella Ann e, preso in trappola, viene catturato da Denham. Portato a New York in catene, viene esibito. Ma King Kong riesce a liberarsi e a fuggire in cerca della sua amata Ann. Lo uccideranno sulla vetta dell'Empire State Building, dove si è rifugiato con la giovane donna, mitragliato da aerei da guerra.

Inganno

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Il re dell'Africa

Alla morte del padre, la giovane Jane resta sola nella sua fattoria in Congo, con un gorilla domestico. Un impresario le propone di portare l'animale in un circo Usa. Il gorilla ha successo, ma soffre di nostalgia.

Sweet Music

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Il figlio di King Kong

E' trascorso qualche tempo da quando il regista Denham ha avuto l'infelice idea di allestire il sensazionale spettacolo con King Kong, il gigantesco scimmione catturato sull'isola del Teschio. In compagnia del capitano Englehorn e della giovane Hilda, figlia del proprietario di un circo, Denham torna sull'isola misteriosa, dove salva un piccolo Kong, che si dibatte prigioniero nelle sabbie mobili. L'animale, riconoscente, li conduce nel luogo dove è nascosto un favoloso tesoro. Un improvviso maremoto sconvolge, però, l'isola inabissandola per sempre...

La pattuglia dei senza paura

James 'Brick' Davis (James Cagney) è stato raccolto dai bassifondi dal boss McKay (William Harrigan) che lo ha fatto studiare e diventare avvocato. Quando però un suo amico, agente federale, viene ucciso mentre dà la caccia ad un bandito, Davis decide di arruolarsi nella polizia federale, combattendo i capi delle varie bande.

Viso pallido

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I ruggenti anni venti

Tre reduci dalla prima guerra mondiale non riescono a inserirsi nella vita pacifica e sfruttano le possibilità del proibizionismo. Il primo si dà al contrabbando, il secondo diventa un boss della mala, il terzo avvocato. Scritto da Jerry Wald, Richard Macaulay e Robert Rossen da un racconto di Mark Hellinger, è l'ultimo grande film gangster dell'epoca d'oro di Hollywood. Riprese iniziate da Anatole Litvak. Molte qualità: perentorietà del racconto, immediatezza dell'azione, secca definizione dei personaggi. Inedito in Italia dove fu importato da RAI2 negli anni '70.

La pericolosa partita

Il conte Zaroff è il proprietario di una sperduta isola in mezzo al mare con una singolare passione per uno strano tipo di gioco. Quando una nave si profila all'orizzonte, lui fa in modo di farla naufragare e quindi si mette a cacciare i pochi superstiti che si sono rifugiati sull'isola. Tra le sue ultime vittime ci sono un famoso cacciatore (Joel McCrea) e una ragazza piuttosto carina (Wray).

"Johnny Cool" messaggero di morte

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La croce di fuoco

In un paese dell'America centrale è al potere un governo che opera una durissima persecuzione contro la religione cattolica. Un prete missionario è deciso a restare tra la sua gente anche a costo della vita; lo coglie però il dubbio che questa scelta non sia dettata da autentico amore per il prossimo, ma dall'orgoglio e dall'amor proprio. È deciso ad andarsene quando lo chiamano al capezzale di una donna che sta per morire e qui i dubbi rinascono. Alla fine decide di mettersi in salvo al di là del confine, ma ancora una volta lo richiamano nella sua terra; stavolta torna per restare definitivamente, ma la chiamata si rivela un tranello e per lui è il martirio.

Sangue sul sole

Un reporter americano scopre e pubblica alcune informazioni considerate segrete dai giapponesi. Gli avversari lo perseguitano e uccidono un collega, che aveva rubato i documenti compromettenti, insieme alla moglie. Il nostro smaschera i responsabili e avverte le autorità del suo paese affinché prendano i provvedimenti necessari.