Attore: Harry Bernard

Non c'è niente da ridere

Stanlio e Ollio sono in albergo con un cagnolino, Vercingetorige (nella versione originale il cane si chiama Laughing Gravy, da cui il titolo in inglese). Il padrone però non gradisce la sua presenza, così Stanlio e Ollio per evitare che il cagnolino venga sbattuto fuori in mezzo alla neve, combineranno buffissimi disastri, fino a salire sul tetto e distruggere mezzo camino, per colpa del loro "amato" cagnolino. Alla fine del film il padrone, esasperato, li sbatte fuori, ma saranno costretti a restare a causa di un'epidemia che metterà in quarantena l'albergo: così il padrone li fa rientrare, ma poi si suicida, per non sopportare il trio per altri due mesi.

Trade Winds

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Noi siamo le colonne

Dopo aver tentato invano di fare i camerieri, Stanlio e Ollio si adattano a fare gli spazzini, e quando involontariamente sventano un colpo in banca, ricevono come premio l'iscrizione all'università di Oxford. Qui sono preda degli scherzi degli studenti, fino a quando Stanlio, per aver picchiato la testa contro la finestra, si trasforma in lord Paddington, nobile e coltissimo snob inglese che costringe Ollio a fargli da cameriere. Almeno fino al prossimo colpo di testa...

C'era una volta un piccolo naviglio

In preda a un esaurimento nervoso per il lavoro in una fabbrica di clacson, Ollio dovrebbe riposarsi con una crociera, ma poiché patisce il mal di mare, s'installa in un battello attraccato a un molo sul, quale, però, si nasconde un assassino evaso.

Nostro pane quotidiano

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General Spanky

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Juvenile Court

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Kentucky Kernels

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Libertà

Fuggiti di prigione e frettolosamente rivestiti in abiti civili, Stanlio e Ollio si scambiano i pantaloni. Breve comparsa della futura diva Jean Harlow.

Wild Babies!

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