Attore: Alessandra Bonarota

Paprika

Nel 1958, Mimma decide di lavorare in un bordello per un breve periodo, la cosiddetta "quindicina", per aiutare economicamente il fidanzato, e assume così il nome d'arte "Paprika" dopo avere assaggiato un gulasch. Quando scopre che in realtà il fidanzato è un poco di buono, non le resta che proseguire la professione, considerata poi la schedatura giudiziaria per tutte le operatrici, frequentando diverse case dentro e fuori l'Italia, conoscendo i più diversi personaggi, sia benevoli che sordidi, fino a quando, con l'avvento della legge Merlin, riesce a sistemarsi sposando un anziano e ricco cliente.

Voce umana

Sullo sfondo della Napoli degli anni Cinquanta, Angela, una donna non più così giovane, vive un alternarsi di stati emotivi durante l'ultima conversazione telefonica con l'uomo che ama.

Snack Bar Budapest

Un ex avvocato sbandato e corrotto viene scelto da un gangster adolescente, capo di una banda di picchiatori, per trasformare una località della riviera adriatica in una piccola Las Vegas. Si scatena una bagarre. È un prodotto mirato, confezionato e destinato a un pubblico ben definito, il che non impedisce di vedere che le scellerate scene di violenza e il suo erotismo sciamannato sono la vera sostanza del film.

La maschera del demonio

Un gruppo di ragazzi, durante una vacanza in montagna, trova per caso un corpo congelato fra i ghiacci. Ancora ignorano che si tratti di una strega giustiziata tre secoli prima, la cui maledizione è sopravvissuta nel tempo. La fidanzata di uno dei ragazzi è discendente della strega, però, e presto l'arcano sarà svelato.

Caramelle da uno sconosciuto

In una grande città italiana, un serial killer psicopatico sevizia con un rasoio ed uccide le prostitute. Per difendersi, quattro di esse (Lena, Angela, Nadine e Stella) decidono di organizzarsi e scoprire l'identità dell'assassino.

Cresceranno i carciofi a Mimongo

Sergio, da poco laureato in agraria, comincia a seguire alla lettera i consigli contenuti in un manuale. Ha bisogno di un lavoro e la sua pignoleria sembra sposarsi bene alle "richieste di mercato". Preparatosi per mesi, nel giorno del primo colloquio importante presso una ditta di surgelati, manderà tutto a monte per colpa o merito dell'amore.

Dy luanë drejt Venecias

Trama non disponibile

Ladri di cinema

Mercurio (Piero Natoli), regista indipendente-tuttofare in anni bui per il cinema italiano, si barcamena affinché il suo ultimo film esca nelle sale. La casa di distribuzione a cui ha inviato i rulli risulta però inavvicinabile, interessata solo all'importazione di film americani. Come scusa per liberarsi di lui, gli dà appuntamento al Festival di Cannes, ma Mercurio non demorde e vi si reca comunque, col risultato che l'unica spettatrice alla proiezione noleggiata del suo film sarà la bella franco-svedese Josephine (Joanna Chatton). Tornato a Roma, Mercurio troverà il modo di vendicarsi di loro, aiutato da Josephine e dalla sua scalcinata troupe (dei giovani Vera Gemma, Valerio Mastandrea, Neri Marcoré e la figlia del regista Carlotta).