Attore: Astrid Allwyn

Un grande amore

In viaggio sul transatlantico che lo porta in America, dove deve sposarsi, un pittore di fama incontra una cantante. Si innamorano e fissano un appuntamento per un determinato giorno in un determinato luogo. Lei non arriva, a causa di un incidente che l'ha costretta all'immobilità. Lui è disperato, ma quando scopre tutto corre subito dalla donna.

Mr. Smith va a Washington

Un giovane leader dei boy-scout è scelto per sostituire un senatore deceduto. I politicanti pensano di maneggiarlo a loro piacere, ma il giovanotto è irriducibile nel denunciarne la corruzione. Da una storia di Lewis R. Foster, Oscar per il soggetto. Satira politica che permette a Capra, grande specchio della società americana, di assorbire e riflettere le tendenze del momento provenienti dal "basso". La Arthur è più di Stewart la vera protagonista. La demagogia di fondo è mimetizzata capacità di Capra nel fare spettacolo e dirigere gli attori. 8 nomination ai premi Oscar. Rifatto nel 1977 con Billy Jack Goes to Washington.

Mystery Liner

Trama non disponibile

One More Spring

Trama non disponibile

The Iron Master

Trama non disponibile

Cin cin

Un giovane scapolo, scavezzacollo ma anche - particolare non trascurabile - miliardario, incontra a Shangai una cinesina trovatella e decide di adottarla. Per essere in regola con la legge cinese ha bisogno però di moglie; convince pertanto una ragazza conosciuta sul battello per Hong Kong a un matrimonio "bianco".

International Crime

Trama non disponibile

La reginetta dei monelli

Un ex attore in declino vive con la nipotina. Sono poveri, ma la bimba fa amicizia con una ricca signora sola che arriva a offrire al nonno una forte somma per poterla tenere con sé. Per loro sono ormai vicini i fasti di Broadway.

I Milioni della manicure

Settimo film muto di C.T. Dreyer, tratto da Tyrannens Fäld (La caduta del tiranno, 1919), commedia di Svend Rindom che il regista purifica e sfronda secondo i principi del suo stile: concentrazione e rarefazione. Diviso in 3 parti, girato quasi per intero in due stanze più cucina con rigorosa semplicità, rispecchia fedelmente la poetica dreyerana: l'elogio dell'amore coniugale; il tema della resistenza passiva; un trio di personaggi principali; la plastica descrizione della banalità quotidiana, l'ammirevole controllo degli attori. E un umorismo di sottigliezza elegante. Unico film di Dreyer che fu rifatto: Tyrannens Fäld (1942) con K. Nellemose (la figlia) nella parte della madre e ancora M. Nielsen come nutrice.

Unexpected Uncle

Trama non disponibile

Puddin' Head

Trama non disponibile