Attore: Shelley Taylor Morgan

Scarface

Ambientato nella Miami degli anni 80, l'intreccio si dipana tra il mondo degli immigrati cubani e quello dei signori della droga della east-coast. Tony Montana, lo sfregiato, è uno tra i tanti "rifugiati politici" in territorio statunitense, sbarcati sulle coste della Florida in seguito all'apertura delle carceri cubane. Per i profughi la via più veloce per abbandonare la degenza economica è darsi al crimine, e Tony, non certo uno stinco di santo, non ci penserà due volte. Comincerà così per il gangster una rapida ascesa, che arriverà a vertiginose quanto pericolose altezze.

Kiss Games

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Malibu Express

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La spada a tre lame

La vicenda si svolge in epoca medioevale. Lo spietato Cromwell, pur di riuscire a conquistare il regno di Re Riccardo, non esita a ricorrere all'aiuto del perfido mago Xusia, evocandolo dalle tenebre. Riesce nel suo intento, ed alla fine della battaglia fa trucidare Re Riccardo e tutti i suoi familiari, cercando di sbarazzarsi nel contempo del pericoloso Xusia. Unico a scampare alla strage è il piccolo Talon, figlio del re, che dopo dodici anni torna nella sua patria per vendicare i familiari. Senza rivelare la sua identità, si unisce ad una rivolta organizzata dai sudditi di Cromwell, ma viene catturato, e, nel corso di una festa, inchiodato su una croce. Talon riesce tuttavia, con forza sovrumana, a liberarsi e questo suo atto dà l'avvio alla rivolta. Cromwell fugge nei sotterranei del castello insieme al suo consigliere Machelli, che si rivela essere il malvagio Xusia, restato per anni in attesa della sua vendetta...

Prendi il mio cuore

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Marilyn, una vita una storia

Norma Jean (futura Marilyn Monroe), sta vivendo un'infanzia assai triste: non ha mai conosciuto suo padre, vive con una madre che dà segni di squilibrio mentale, e all'internamento di questa in manicomio, viene rinchiusa in orfanotrofio. Prima esperienza matrimoniale sbagliata, prime particine di Hollywood dove viene notata per la sua strepitosa bellezza, incontro col famoso produttore Johnny Hyde che ne fa una diva di primo piano. Il matrimonio con il campione di baseball Joe Di Maggio sembra aprire a Marilyn un periodo di serenità, ma l'ingranaggio del successo e la crescente insicurezza mettono fine anche a questa esperienza. La "stella", sempre più difficile e lunatica, cerca rifugio nel matrimonio con il commediografo Arthur Miller che scrive per lei un soggetto subito sabotato dai produttori. Chiuso il capitolo Miller, la vita privata e professionale di Marilyn è alla deriva. Il 5 agosto 1962, una dose eccessiva di calmanti mentre fine alla sua vita infelice.