Attore: Samuela Sardo
Conosciuto per
Giulio Cesare
Il ventenne Giulio Cesare fugge da Roma per salvarsi durante il regno di Silla, ma grazie all'abilità e all'ambizione si eleva quattro decenni dopo a dittatore supremo di Roma.
Il ventenne Giulio Cesare fugge da Roma per salvarsi durante il regno di Silla, ma grazie all'abilità e all'ambizione si eleva quattro decenni dopo a dittatore supremo di Roma.
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6.6
Le barzellette
Carlo Vanzina decide di rileggere, con questo film, le barzellette più famose, affiancando un cast di tutto rispetto composto da molti bravi comici italiani (da Proietti a Buccirosso, Simona Guarino, Max Giusti, Vito, Enzo Salvi e via elencando). Troviamo qui una coppia in viaggio di nozze con un marito barzellettiere professionista, un signor Rossi che non vuole più farsi operare a causa di chirurghi burloni ma che farà un incubo a suon di barzellette (proprio lui che, come in un contrappasso dantesco, non le capisce mai). Il signor Rossi diventa poi un marito esibizionista con tanto di impermeabile e frequentatore assiduo di night club. Vito ci omaggia della sua innata comicità bolognese interpretando due cavalli di battaglia: il vigile e il postino. Proietti rivela la sua ecletticità interpretando un portantino ospedaliero, un cameriere, un direttore d'orchestra, un contadino, avvocato e suo assistito, un cantante messicano e infine il Padreterno, qui riletto in veste di capocomico.
Carlo Vanzina decide di rileggere, con questo film, le barzellette più famose, affiancando un cast di tutto rispetto composto da molti bravi comici italiani (da Proietti a Buccirosso, Simona Guarino, Max Giusti, Vito, Enzo Salvi e via elencando). Troviamo qui una coppia in viaggio di nozze con un marito barzellettiere professionista, un signor Rossi che non vuole più farsi operare a causa di chirurghi burloni ma che farà un incubo a suon di barzellette (proprio lui che, come in un contrappasso dantesco, non le capisce mai). Il signor Rossi diventa poi un marito esibizionista con tanto di impermeabile e frequentatore assiduo di night club. Vito ci omaggia della sua innata comicità bolognese interpretando due cavalli di battaglia: il vigile e il postino. Proietti rivela la sua ecletticità interpretando un portantino ospedaliero, un cameriere, un direttore d'orchestra, un contadino, avvocato e suo assistito, un cantante messicano e infine il Padreterno, qui riletto in veste di capocomico.
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4.5
Briganti - Amore e Libertà
Nel 1838 nel Regno di Napoli e delle due Sicilie, in una zona sperduta del Sud, il brigante Giuseppe Caruso viene ucciso da Malacarne, guardacaccia dei baroni Sangermano della Foresta. Nove mesi dopo sua moglie Maria dà alla luce Giovanni, contemporaneamente in casa dei baroni nasce Costanza, ma la madre muore di parto. C'è bisogno di una balia per sfamare la bambina e destino vuole che l'unica disponibile sia proprio Maria.
Nel 1838 nel Regno di Napoli e delle due Sicilie, in una zona sperduta del Sud, il brigante Giuseppe Caruso viene ucciso da Malacarne, guardacaccia dei baroni Sangermano della Foresta. Nove mesi dopo sua moglie Maria dà alla luce Giovanni, contemporaneamente in casa dei baroni nasce Costanza, ma la madre muore di parto. C'è bisogno di una balia per sfamare la bambina e destino vuole che l'unica disponibile sia proprio Maria.
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3.9
Il male oscuro
Calabria; Giuseppe Marchi è uno sceneggiatore frustrato senza successo, che tenta invano di sbarcare il lunario divenendo un romanziere. È sposato, ed ha una figlia. Soffre però di nevrosi psichiche, che lo portano a comportarsi come un malato immaginario; si fa quindi aiutare da uno psicanalista, per scoprire il male oscuro che lo attanaglia.
Calabria; Giuseppe Marchi è uno sceneggiatore frustrato senza successo, che tenta invano di sbarcare il lunario divenendo un romanziere. È sposato, ed ha una figlia. Soffre però di nevrosi psichiche, che lo portano a comportarsi come un malato immaginario; si fa quindi aiutare da uno psicanalista, per scoprire il male oscuro che lo attanaglia.
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5.4
Si fa presto a dire amore...
Enrico, trentenne disoccupato, è stato appena lasciato da Silvana (Vittoria Belvedere). Così passa le sue giornate a tormentarsi per la fine di questo amore confidandosi con l'amico Alfredo (Antonello Liegi), idraulico sempre impegnato che non lo ascolta mai, e gli amici del bar. Arriva anche a comperare una pistola per tentare il suicidio finché, ad un concorso statale, incontra Elvira (Samuela Sardo), anche lei lasciata dal ragazzo. I due si frequentano, si fidanzano e tutto sembra andare per il meglio, fin quando riappare Silvana. Non volendo rinunciare alla ex, Enrico crea due faticose e confuse storie parallele che di fatto finiscono poi lo stesso giorno. Enrico poi nel supermercato in cui lavora (e da cui viene licenziato) incontra Martha (Isabel Pérez), una ragazza uruguaiana che decide di accompagnare nel suo paese d'origine. Mentre è in intimità con lei capisce però di essere ancora innamorato di Silvana, così torna a Roma e decide di sposarla.
Enrico, trentenne disoccupato, è stato appena lasciato da Silvana (Vittoria Belvedere). Così passa le sue giornate a tormentarsi per la fine di questo amore confidandosi con l'amico Alfredo (Antonello Liegi), idraulico sempre impegnato che non lo ascolta mai, e gli amici del bar. Arriva anche a comperare una pistola per tentare il suicidio finché, ad un concorso statale, incontra Elvira (Samuela Sardo), anche lei lasciata dal ragazzo. I due si frequentano, si fidanzano e tutto sembra andare per il meglio, fin quando riappare Silvana. Non volendo rinunciare alla ex, Enrico crea due faticose e confuse storie parallele che di fatto finiscono poi lo stesso giorno. Enrico poi nel supermercato in cui lavora (e da cui viene licenziato) incontra Martha (Isabel Pérez), una ragazza uruguaiana che decide di accompagnare nel suo paese d'origine. Mentre è in intimità con lei capisce però di essere ancora innamorato di Silvana, così torna a Roma e decide di sposarla.
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4.8
Tracce di vita amorosa
Che cos'è l'amore, in quante forme si può manifestare? Tanti piccoli episodi per rispondere. Una giovane non affitta un appartamento perché ha saputo che i precedenti inquilini si sono lasciati; un bambino è geloso del fratellino appena nato; una donna pedina la persona in cui è stato trapiantato il cuore del fidanzato morto; una signora perbene è irresistibilmente attratta da un ladruncolo; un giovane non interviene mentre due teppisti violentano una sbandata...
Che cos'è l'amore, in quante forme si può manifestare? Tanti piccoli episodi per rispondere. Una giovane non affitta un appartamento perché ha saputo che i precedenti inquilini si sono lasciati; un bambino è geloso del fratellino appena nato; una donna pedina la persona in cui è stato trapiantato il cuore del fidanzato morto; una signora perbene è irresistibilmente attratta da un ladruncolo; un giovane non interviene mentre due teppisti violentano una sbandata...
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Attesa e cambiamenti
Il film ruota attorno allo stravolgimento della vita coniugale dato dalla gravidanza: Beatrice (Martina Stella) e Gianni (Corrado Fortuna) nonostante una vita lavorativa molti piena sognano di avere un figlio per coronare il loro legame, ma una volta che la donna rimane incinta, gli sbalzi ormonali e di umore, l'attesa e il nervosismo porteranno dei cambiamenti inaspettati. Inevitabilmente una coppia ha degli stravolgimenti una volta che decide di dare alla luce un bambino, e questo film ce lo racconta attraverso equivoci, gag e tanta ironia. Anche un'altra coppia però sogna di avere un figlio, sono Anna (Samuela Sardo) e Tina (Roberta Giarrusso). Il lavoro di Colabona affronta così anche la tematica dei figli nelle coppie omosessuali e lo fa cercando di non cadere negli stereotipi.
Il film ruota attorno allo stravolgimento della vita coniugale dato dalla gravidanza: Beatrice (Martina Stella) e Gianni (Corrado Fortuna) nonostante una vita lavorativa molti piena sognano di avere un figlio per coronare il loro legame, ma una volta che la donna rimane incinta, gli sbalzi ormonali e di umore, l'attesa e il nervosismo porteranno dei cambiamenti inaspettati. Inevitabilmente una coppia ha degli stravolgimenti una volta che decide di dare alla luce un bambino, e questo film ce lo racconta attraverso equivoci, gag e tanta ironia. Anche un'altra coppia però sogna di avere un figlio, sono Anna (Samuela Sardo) e Tina (Roberta Giarrusso). Il lavoro di Colabona affronta così anche la tematica dei figli nelle coppie omosessuali e lo fa cercando di non cadere negli stereotipi.
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3.7
