Compleanno: 1919-03-26 Nato a: Wilmington, North Carolina, USA
Conosciuto per
I bucanieri
Nel 1812, durante la guerra per il possesso di New Orleans, il presidente Andrew Jackson viene aiutato dal pirata Jean Lafitte a sconfiggere gli inglesi. Anche il governatore della Louisiana è d'accordo nel chiedere assistenza all'uomo, nonostante l'iniziale disprezzo e sfiducia nei suoi confronti.
Due uomini d'affari americani, mentre vanno a pesca, hanno la cattiva idea di dare un passaggio a un viandante solitario. Costui è un pericoloso ricercato, uno psicopatico che li prende in ostaggio e se ne serve per continuare la sua fuga.
La moglie di un pianista scopre che questi ha assassinato il primo marito di lei per poterla sposare, ma la polizia non le crede. Il cattivo verrà punito nel corso d'una drammatica scena su un aereo.
Matt Carter, un agricoltore che vive solo col figlio Mark, salva dal fiume un uomo e una donna. Il primo gli prende cavallo e fucile, per recarsi in città a registrare la proprietà di una miniera vinta al gioco. La donna, May, (Monroe) resta invece con Matt. Fuggiti per un attacco indiano, i tre riescono a raggiungere la città, dove ritrovano l'avventuriero.
L'erede di un diffusissimo quotidiano americano (Price) mette in palio il posto di direttore generale fra i suoi quattro principali collaboratori. Solo colui che sarebbe stato capace di scoprire l'identità del misterioso "assassino del rossetto", che in quel periodo dominava tutte le prime pagine dei rotocalchi e le fantasie dell'opinione pubblica, avrebbe avuto il posto.
Muore un uomo ricco e poco dopo la figlia di lui. I sospetti cadono sulla seconda moglie. Si teme per la vita dell'ultimo figlioletto il quale, morendo, lascerebbe via libera alla matrigna. La donna se ne va in Europa ma un amico del marito la segue.
Agente indiano inviato per tentare un nuovo approccio alla pace con gli Apache, basato sul rispetto dell'automomia piuttosto che sulla sottomissione all'esercito. Conquista i capi della riserva e la vedova indiana (Bancroft) affidatagli come governante. Grazie all'uso della diplomazia e alle dimostrazioni di fiducia nei capi Apache, la riserva viene avviata verso l'automomia. Nascono conflitti tra la vedova apache e la moglie orientale, ma quest'ultima ha molto da imparare.
La tribù di Falco Nero si ribella e l'esercito manda sul luogo Kem, un mezzosangue. La situazione viene complicata dalla presenza di un ufficiale vigliacco. L'intervento del mezzosangue è provvidenziale: alla fine tutto si sistema, l'ufficiale viene ucciso e Falco Nero addirittura salva la vita ad alcuni bianchi che stavano morendo di sete.
