Attore: Olga Solbelli
Compleanno: 1898-05-11
Nato a: Verghereto, Emilia-Romagna, Italy
Nato a: Verghereto, Emilia-Romagna, Italy
Conosciuto per
Don Camillo
In un piccolo paese della Bassa Padana, Don Camillo, il parroco, e Peppone, il sindaco comunista, si trovano in contrasto, ma finiscono col mettersi d'accordo, lasciandosi guidare dal buon senso. Mentre i rossi festeggiano, in un comizio, la loro vittoria alle elezioni, Don Camillo suona le campane a morte. Però Peppone si prende la rivincita quando può annunciare la prossima costruzione della Casa del Popolo. Don Camillo, che non riesce a completare la costruzione dell'oratorio, si domanda dove Peppone trovi i soldi ma, ripensandoci, ricorda la storia di una cassa militare scomparsa misteriosamente. Messo alle strette, Peppone cede una parte del bottino. Don Camillo si lascia spesso trasportare dal suo temperamento ma poi si pente delle intemperanze e accetta umilmente i rimproveri che gli vengono dal Crocifisso dell'altare maggiore. L'amore d'un giovane comunista per la figlia d'un possidente, fa perdere il controllo a Don Camillo, tanto che il vescovo lo manda un po' in vacanza.
In un piccolo paese della Bassa Padana, Don Camillo, il parroco, e Peppone, il sindaco comunista, si trovano in contrasto, ma finiscono col mettersi d'accordo, lasciandosi guidare dal buon senso. Mentre i rossi festeggiano, in un comizio, la loro vittoria alle elezioni, Don Camillo suona le campane a morte. Però Peppone si prende la rivincita quando può annunciare la prossima costruzione della Casa del Popolo. Don Camillo, che non riesce a completare la costruzione dell'oratorio, si domanda dove Peppone trovi i soldi ma, ripensandoci, ricorda la storia di una cassa militare scomparsa misteriosamente. Messo alle strette, Peppone cede una parte del bottino. Don Camillo si lascia spesso trasportare dal suo temperamento ma poi si pente delle intemperanze e accetta umilmente i rimproveri che gli vengono dal Crocifisso dell'altare maggiore. L'amore d'un giovane comunista per la figlia d'un possidente, fa perdere il controllo a Don Camillo, tanto che il vescovo lo manda un po' in vacanza.
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7.6
Il mulino delle donne di pietra
Lo studente Hans von Harnmen sta compiendo una ricerca sull'arte popolare olandese ed entra così in contatto con Gregorius Wahl, uno scultore che possiede uno straordinario carillon, dalla misure straordinarie, che a ogni ora fa sfilare una serie di statue femminili di grandezza naturale. Presto Hans si innamora della figlia di Gregorius, Helfi, che scoprirà essere legata in modo assai particolare a quel carillon.
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5.9
Totò all'inferno
Antonio Marchi, ladruncolo depresso, tenta più volte il suicidio finché annega accidentalmente in un fiume e si ritrova all'inferno.
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6.2
I figli di nessuno
Il Conte Guido Carani è l'unico figlio di una ricca famiglia proprietaria di una cava di marmo a Carrara. Il padre è morto da molti anni, pertanto è la madre che si occupa di gestire l'impresa insieme ad Anselmo, un amministratore senza scrupoli che si arricchisce sfruttando i lavoratori. Guido è innamorato, ricambiato, di Luisa Fanti, la figlia di Bernardo, l'anziano e malato guardiano della cava, suo dipendente, che muore poco dopo. La contessa madre, però, si oppone a questa relazione, preferendo per il figlio una donna di più alto rango. Con la scusa di fargli acquistare nuovi macchinari per rendere più efficiente l'attività lo convince a recarsi a Londra..
Il Conte Guido Carani è l'unico figlio di una ricca famiglia proprietaria di una cava di marmo a Carrara. Il padre è morto da molti anni, pertanto è la madre che si occupa di gestire l'impresa insieme ad Anselmo, un amministratore senza scrupoli che si arricchisce sfruttando i lavoratori. Guido è innamorato, ricambiato, di Luisa Fanti, la figlia di Bernardo, l'anziano e malato guardiano della cava, suo dipendente, che muore poco dopo. La contessa madre, però, si oppone a questa relazione, preferendo per il figlio una donna di più alto rango. Con la scusa di fargli acquistare nuovi macchinari per rendere più efficiente l'attività lo convince a recarsi a Londra..
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7.3
La peccatrice
Maria - una ingenua ragazza di provincia viene sedotta dal fidanzato Alberto che le promette di sposarla. Quando Maria si accorge di attendere un bambino, viene anche abbandonata da Alberto. In preda alla vergogna, piuttosto che confessare a sua madre il proprio stato, Maria si allontana da casa e viene ospitata in un centro di assistenza per ragazze madri a Napoli che tengono a balia anche figli di altre. Il bambino che nasce non sopravvive che pochi giorni e Maria è ospitata in un paese vicino, presso una brava famiglia di contadini dove fa da balia al loro bambino. Il cognato del padrone di casa dimostra serie intenzioni verso di lei, ma quando viene a conoscenza del suo passato, adirato e deluso, la tratta indegnamente.
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5.5
Il lupo della Sila
Per vendicare il fratello, ingiustamente accusato di un delitto e ucciso in fuga dalla polizia, Rosalia fa innamorare il colpevole e il di lui figlio, scappando col secondo alla vigilia del matrimonio col primo. Epilogo mortale, ma redentore. Sullo sfondo (allora quasi inedito per il cinema) dei monti calabresi si svolge un dramma rusticano di passioni e psicologie elementari e schematiche, ma in coppia con S. Mangano reduce da Riso amaro A. Nazzari dà una delle sue migliori interpretazioni. Nella stagione 1949-50 il film si piazza al 3 posto nella classifica degli incassi, capeggiata da Catene, pure con Nazzari.
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6.3
La locandiera
Le vicende amorose dell'estroversa e intelligente Mirandolina goldoniada - presa tra amore, corteggiatori, litigi ed equivoci - sono la materia da plasmare cinematograficamente per Luigi Chiarini.
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6.0
L'ultima carrozzella
Vetturino romano tradizionalista proibisce alla figlia di sposare un tassista. Accusato da una sciantosa del furto di un brillante, finisce in tribunale. Vero film "de noantri", romano e romanesco a 18 carati, degno del Belli. C'è la firma di Fellini giovanissimo alla sceneggiatura insieme a quella di Fabrizi. Spassosi duetti Fabrizi-Magnani.
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6.6
Il terzo occhio
Il giovane conte Mino vive con la madre e la cameriera gelosa Martha in un castello in campagna. Pochi giorni prima del matrimonio con la bella Laura, questa muore in un incidente d'auto e poco dopo la madre viene uccisa. Mino perde sempre di più la testa e successivamente uccide alcuni giovani ragazze. Marta lo ama e copre le sue azioni. Un giorno, però, la sorella più giovane di Laura, Daniela, giunge al castello. La follia di Mino aumenta ulteriormente fino al suicidio.
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6.0
