Il faut regarder le feu ou brûler dedans (2022)

Spirit Word - La festa delle lanterne

Obon è la festa giapponese delle lanterne: una breve finestra nel tempo durante la quale i morti fanno visita ai vivi, in estate. Lo racconta un vecchio giapponese, amante della musica, a Claire Emery, leggendaria cantante francese che ha appena tenuto un concerto sold out a Tokyo e che adesso, in un bar, ha bevuto troppo sakè. E qui comincia il viaggio tra questo e altri mondi, tra i vivi e i morti, tra le stagioni e le emozioni, tra la città e il mare, tra le canzoni che Claire ha cantato e i film che un giovane regista in crisi creativa ha realizzato.

Aïssa

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Roxy

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The Film Lost To Time

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A Fair Trade

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Il delitto Dupre

Gina fa da infermiera al ricco industriale Paul Dupré, che soffre di problemi cardiaci. Quando l'uomo muore dolorosamente in seguito ad un'iniezione fattale dalla ragazza, la moglie di lui accusa immediatamente Gina - che risulta erede del patrimonio - di averlo ucciso deliberatamente. Il caso va a processo e nonostante la sentenza sembri già scritta, un giudice nota alcune incongruenze e prende le parti dell'indiziata.

Le scandale - Delitti e champagne

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Garçon !

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Erratum

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little death

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In-Between the Mountains and the Ocean

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Den introvertes penseldrag

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Ugolin

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Pachyderme

Come ogni estate, Louise viene affidata ai nonni per qualche giorno di vacanza in campagna. L'erba verde del giardino, i bagni nel lago, la pesca con il nonno, tutto sembra dolce come le torte di fragole della nonna. Eppure quest'anno la neve cadrà in estate e un mostro morirà.

Stadier af sorg

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Peckish

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The Old Man at the Bar

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Juilliard Opera: Dialogues des Carmélites

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The We Should Game

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La lisière

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Strasek, der Vampir

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Caught in a Landslide

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Bramayugam

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ART e FACT

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Nozi

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Morceaux choisis - Episoden aus dem Leben des Julius Schönfeld

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Méprisé

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La Cerisaie

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Künt-ü Kenz

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Three Mirrors Creature's Flashes of Flesh

A seguito di uno shock emotivo, una spregiudicata manager di successo si confronta con il proprio abisso e, pervasa da un uno spirito sensoriale, inizia un viaggio purificatore.

One For My Baby

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Tre colori - Film bianco

Costretto al divorzio dalla moglie Dominique (Delpy), parrucchiera francese, perché non consuma più il matrimonio, il polacco Karol (Zamachowski) deve rientrare da Parigi in Polonia dove, dopo essersi arricchito, architetta un perverso marchingegno per vendicarsi della donna. 2° film della trilogia sui colori della bandiera francese (bianco = uguaglianza), scritta, come Dekalog, con Krzysztof Piesiewicz (vi hanno collaborato anche la regista Agnieszka Holland, Edward Zebrowski e il direttore della fotografia Edward Klosinski), a differenza degli altri due film di timbro drammatico, è una commedia crudele che inclina al grottesco. A un livello di logica psicologica, appare qua e là sforzata e artificiosa con qualche espediente facilmente romanzesco.

Tre colori - Film blu

Dopo aver perduto in un incidente d'auto la figlia e il marito, compositore di successo, Julie (Binoche) tenta di ricominciare da zero sbarazzandosi di tutto quel che la lega al passato, senza elaborare nemmeno un po' il lutto. Aiutata dal caso, è risucchiata dentro la vita e decide di amare il prossimo. Completa una partitura incompiuta del marito (un “Concerto per l'Europa”). Sceglie per il “Memento” del coro il tredicesimo capitolo della prima lettera di Paolo ai Corinti. 1° film della trilogia sui colori della bandiera francese (blu = libertà): coincide interamente con la protagonista (Kieslowski: “Voglio filmare la tua intimità”) che, tolta una breve scena, è sempre presente sullo schermo. Gli altri personaggi sono funzioni narrative più che figure con vita propria.

Caralique

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Closer Now

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Continente

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Febrero

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Muse

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Tableau

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