Antídots per a un paradís fake (2021)

Mole Man

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Princess Diana: Her Life, Her Death, the Truth

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The Gateway Arch: A Reflection of America

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Child of Nature

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ISTO NÃO É UMA FICÇÃO.

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Coast Modern

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Kad te moja čakija ubode

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This Much We Know

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The One Percent

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Un monde obèse

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Les Outre-mer, des terroirs en or

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Afeminados

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HairKutt

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The End Of The Line: Rochester's Subway

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Les scandaleuses

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Big Time

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Caos de tránsito

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Il primo: la storia di Willy T. Ribbs

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Redefining China's Family: Women

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La Société du spectacle

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Un destierro, un refugio

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Berlin Utopiekadaver

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Architecton

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Hackers Are People Too

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McCarthy

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Capitalism: A Love Story

Questa volta Michael Moore prende le mosse da lontano, addirittura dall'Impero Romano, per mostrare come i segnali di decadenza di quella potenza antica siano tutti rintracciabili nella realtà odierna. La domanda è più che mai esplicita e con la risposta già incorporata: quanto è alto il prezzo che il popolo americano paga a causa della confusione operata tra il concetto di Capitalismo e quello di Democrazia? Per Moore i due termini non coincidono anzi sono in più che netta opposizione soprattutto ora, dopo la crisi mondiale di cui tutti paghiamo le conseguenze. Per sostenere la sua tesi questa volta il polemista di Flint (cittadina a cui fa ancora una volta ritorno vent'anni dopo Roger & Me) fa un uso molto più ridotto di gag verbali e visive (anche se non ci risparmia un nuovo doppiaggio del Gesù di Zeffirelli in versione liberistico-sfrenata). Perché questa volta il tema è talmente serio che lo spazio per la risata non può che essere ridotto.