La storia di Sergio De Simone, nato a Napoli, e delle due cugine, Andra e Tatiana Bucci. I loro ricordi, vividi e al contempo frammentari, sono le tessere di un mosaico complesso e doloroso che fa emergere con forza narrativa le atrocità dei campi di sterminio, quali la sperimentazione medica sui bambini condotta dal Dottor Mengele, l'Angelo della Morte. Un susseguirsi di eventi porta il piccolo Sergio a quel fatidico passo avanti che rappresenta l'ultimo inganno: nell'illusione di ritrovare la propria madre, Sergio va incontro alla più atroce delle sperimentazioni e infine alla morte, insieme ad altri 19 bambini in uno scantinato della scuola di Bullenhuser Damm ad Amburgo