The Truth About Communism (1962)

The Village Detective: A Song Cycle

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Turquie, nation impossible

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Cinecittà. La fabbrica dei sogni

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Georges Marchais, l’homme qui avait choisi son camp

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Padomju stāsts

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Brink of Disaster!

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The Russian Revolution

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The Beast Is Still Alive

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Autor Solaris

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#Panodrama

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Napalm

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Gothix

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Solidarnosc – Der Mauerfall begann in Polen

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Le savant, l'imposteur et Staline : Comment nourrir le peuple

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Trionfo della volontà

Il trionfo della volontà è un film di propaganda Nazionalsocialista del 1935, diretto da Leni Riefenstahl. Il film documenta il Raduno di Norimberga del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori svoltosi dal 4 al 10 settembre 1934.

Congrès de Tours. 1920 : La Naissance des deux gauches

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Hearts and Minds

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Disko ja tuumasõda

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Storia della guerra civile

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Un Homme est Mort

Brest, 1950. La città è in piena ricostruzione a seguito dei bombardamenti di guerra. Durante una manifestazione per rivendicare migliori condizioni salariali, la situazione con le forze dell'ordine degenera portando alla morte del giovane Éduard Mazé, colpito in piena testa. René Vautier, cineasta militante comunista, documenta la situazione dei lavoratori con la collaborazione non sempre facile del piccolo Zef e Désiré, gli amici d'infanzia di Éduard. Una volta terminato il film, René improvvisa una sorta di cinema itinerante, proiettando le immagini sui cantieri e nei luoghi di picchettaggio di tutta la Bretagna. Il film infonderà un nuovo slancio alla lotta.

La forza delle immagini

Quando Hitler e Goebbels vollero celebrare con un film le olimpiadi di Berlino come apogeo del regime nazista, affidarono la regia a Leni Riefenstahl, fotografa e sportiva, legata sentimentalmente a uno dei capi del nazismo. I suoi film sono stati a lungo proibiti nella Germania del dopoguerra: perché la loro forza propagandistica era rimasta intatta. Ora ha superato i novant'anni, realizza riprese subacquee; le sue memorie (recentemente pubblicate) hanno fatto scalpore e così è nata l'idea di realizzare un film sulla sua vita.

L'ebreo errante

"Documentario" di propaganda nazista con cui si intendeva delineare una storia distorta del presunto parassitismo del popolo ebraico, delle loro usanze criminali e della loro diffusione nel mondo e nelle varie società, similmente ai ratti.