The 600: The Soldier’s Story (2019)

Ercole

Fondamentalmente, 'Herakles' è un omnium-gatherum di filmati che ritraggono immagini di machismo. Alcune di queste immagini sono esplicitamente maschiliste: vediamo vari body-builder che flettono i loro bicipiti e tricipiti. Altre immagini viste qui non sono maschiliste in senso letterale, ma sono indirettamente correlate a testosterone o cojones a un certo livello: vediamo aerei militari che fanno bombardamenti e filmati di incidenti automobilistici.

39-45 : la guerre des enfants

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The Fog of War - La guerra secondo Robert McNamara

Un'avvincente lezione di storia – ma con riflessioni che toccano anche la contraddittoria natura dell'homo sapiens/demens – è questo documentario, tratto da 30 ore di interviste a Cambridge (Massachusetts), che è pure un vivido ritratto di Robert McNamara, studioso di logica, etica, statistica, docente all'università di Harvard, presidente della Ford, segretario della Difesa dal 1961 al 1968 prima con Kennedy e poi con Johnson, figura-chiave della politica statunitense nel Novecento.

Zona di guerra - Professione Contractor

Documentario dedicato ai Contractor, il personale specializzato nella protezione dei civili negli scenari di guerra. Una professione in espansione in tutto il mondo, ma avvolta nel mistero in Italia.

Mountain Gorilla

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Výchova k válce

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Niezwyciężeni

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Occupation 101: Voices of the Silenced Majority

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Battle of Midway: The True Story

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Ici et Ailleurs

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Resurface

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Theatre of War

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El Baron Rojo. Un heroe de la aviacion

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Colombia in My Arms

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Pray the Devil Back to Hell

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Hiroshima e Nagasaki: la vera storia

Le conseguenze del bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki raccontate dai sopravvissuti.

The Pity of War

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Armadillo

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Verdun, ils ne passeront pas

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Un Homme est Mort

Brest, 1950. La città è in piena ricostruzione a seguito dei bombardamenti di guerra. Durante una manifestazione per rivendicare migliori condizioni salariali, la situazione con le forze dell'ordine degenera portando alla morte del giovane Éduard Mazé, colpito in piena testa. René Vautier, cineasta militante comunista, documenta la situazione dei lavoratori con la collaborazione non sempre facile del piccolo Zef e Désiré, gli amici d'infanzia di Éduard. Una volta terminato il film, René improvvisa una sorta di cinema itinerante, proiettando le immagini sui cantieri e nei luoghi di picchettaggio di tutta la Bretagna. Il film infonderà un nuovo slancio alla lotta.