“Per tutti i calci in culo che mi ha dato la società, mi sono messo su un piedistallo e ho deciso che sono il Principe.” E il “regno” di Dario Galetti Magnani è la spiaggia nudista di Capocotta, a Ostia, dove da vent’anni, con i suoi mille costumi da bagno e una radio sulla spalla, percorre il bagnasciuga improvvisando monologhi irriverenti e ispirati. L’amore per il cinema trasuda da ogni angolo della sua dimora, un autentico baluardo kitsch che ospita anche Maury, “La Contessa” - complice della sua genuina follia, – con la quale forma la coppia di attori mancati. Tra diario e sogno, un film stralunato che celebra la ricchezza dei margini, e le loro sorprendenti possibilità di riscatto.