Far till staden (2001)

Berlino - sinfonia di una grande città

Un film documentario sperimentale tedesco girato a Berlino da Walter Ruttmann nel settembre del 1927, che descrive una giornata nella grande metropoli tedesca, che proprio in quegli annii stava vivendo un grande boom industriale, e permette di dare uno sguardo alle abitudini di vita e di lavoro di quei tempi. L'idea di Ruttman era quella rappresentare la metropoli berlinese come un organismo vivente: il regista vedeva un'analogia tra la vita della città, dal lento risveglio della città alla frenesia del giorno fino al progressivo spegnimento serale, e l'andamento di una sinfonia.

Nadja à Paris

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Make No Little Plans: Daniel Burnham and the American City

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Ramses II : La Vérité sur le plus grand des pharaons

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Cidades Fantasmas

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Bauhaus Spirit - 100 anni di Bauhaus

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Manhatta

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Salt Lake City: A Downtown Story

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Quand la mer menace les villes

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Douce France

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Babylone, la cité des merveilles

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Misfits to Yuppies

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Quand la Seine débordera

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Radiant City

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Prime Farmland

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The City

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Mijn Noord

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A Life's Work

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En pizza i Jordbro

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Čia buvo Vilnius

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LA. LA. End

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A Decent Life

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Appartement proche Paris, charme atypique

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Vällingby - framtidsstaden

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Being Seen Seeing

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Rekordåren 66/67/68

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Stadens själ

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När Domus kom till stan

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Parigi

Pierre è un ballerino a cui viene diagnosticata una grave malattia cardiaca; deve attendere il trapianto ma non è affatto certo che sopravviverà. Sua sorella si trasferisce da lui per assisterlo, insieme ai suoi tre figli senza padre, e fa la spesa al mercato di quartiere, dove i fruttivendoli sono in piena schermaglia amorosa. Intanto un nordafricano s'imbarca alla volta dell'Europa, una fornaia assume un'apprendista maghrebina e un professore universitario di storia, in crisi esistenziale, s'innamora di una studentessa, si confronta con il fratello architetto e si presta a commentare la città di Parigi per una collana di dvd.

Mio zio

Mentre l'imperturbabile monsieur Hulot continua ad abitare in un pittoresco e caloroso quartiere popolare, sua sorella ha sposato il dirigente di una fabbrica di oggetti in plastica; la coppia ha un figlioletto, Gérard, che cresce in una casa ipertecnologica e zeppa di ogni moderna diavoleria. Gli sforzi dei parenti per adattare Hulot al loro stile di vita hanno esiti fallimentari: anzi, è proprio Gérard a dimostrarsi affascinato dallo scombinato e confusionario zio...