Seconda metà del XIX secolo: Anna Shirley è una bambina magra e con dei grandi occhi che nasce a Bolinghroke, nella Nuova Scozia, da Walter e Berta Shirley, due insegnanti di liceo. Poco dopo la sua nascita entrambi i genitori muoiono per una grave malattia infettiva e la piccola, non avendo altri parenti, viene affidata ad una vicina povera e con il marito alcolizzato.