Anche se il padre di Sam non è quasi mai a casa perché è spesso in viaggio per lavoro, riesce a stabilire un contatto con il figlio insegnandogli a fare la valigia.
Nell’Allegoria della caverna, Platone riflette: cosa accadrebbe se uno dei prigionieri riuscisse a liberarsi dalle catene e fuggisse dalla caverna? E se quel prigioniero fosse Jay, un bambino di sette anni?
Un uomo si confronta con il suo passato durante un esperimento che cerca di trovare una soluzione ai problemi di un mondo post-apocalittico causato da una guerra mondiale.