Questo documentario si muove a metà strada tra realtà e finzione, analizzando la corruzione nella polizia messicana attraverso le esperienze di due agenti.
Il pittore Antonio López García ha un soggetto prediletto per i suoi lavori: un alberello di mele cotogne da lui stesso piantato anni addietro. Ma i suoi tentativi di rendere le sfumature di luce sui frutti maturi andranno incontro a un inevitabile fallimento.
Il film è un ritratto di Ohad Naharin, uno dei coreografi più importanti ed innovativi al mondo, conosciuto a livello internazionale per aver creato il linguaggio di movimento corporeo chiamato “Gaga”.